Regione: internazionalizzazione imprese Lazio 11 milioni di investimenti

Quarantotto progetti per circa 11 milioni di euro di investimenti complessivi, dei quali 5,1 milioni di risorse regionali. Inoltre, 1.330 aziende e 52 Paesi coinvolti. Sono questi i primi risultati della politica di internazionalizzazione del sistema produttivo del Lazio – ‘Lazio International’ – presentati dal Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, e dall’assessore regionale alle Attività Produttive, Guido Fabiani, assieme al viceministro per lo Sviluppo Economico, Carlo Calenda. Progetti che riguarderanno 10 diversi settori produttivi, dall’agroindustria all’audiovisivo, dal turismo all’economia del mare fino all’aerospazio”. A dichiararlo è Riccardo Valentini, Capogruppo del Partito Democratico al Consiglio regionale del Lazio.

I Paesi coinvolti sono: Stati Uniti, Canada, Brasile, Cile, Colombia, Cuba, Ecuador, Peru, Panama, Austria, Belgio, Bulgaria, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Lussemburgo, Malta, Moldavia, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Russia, Serbia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Ucraina, Algeria, Azerbaijan, Egitto, Israele, Marocco, Tunisia, Turchia, Arabia Saudita, Emirati Arabi, Qatar, Angola, Congo, Ghana, Kenya, Sudafrica, Cina, Giappone, India, Kazakhstan e Australia.

“Puntare sull’internazionalizzazione – prosegue Valentini – significa puntare sullo sviluppo e la crescita delle nostre imprese, significa creare nuova occupazione e dare spazio alla creatività imprenditoriale delle nuove generazioni. Un investimento che rappresenta un impegno preciso. Un investimento che nei prossimi anni si svilupperà attraverso tre nuove azioni: 1) 35 milioni di risorse POR FESR. E già da ora, sul portale web LazioEuropa sono disponibili schede informative riguardo a come saranno bandite queste risorse; 2) 20 giovani export manager under 32. La Regione ha avviato il primo Master Corce Lazio, che in collaborazione con l’Ice, permetterà a questi giovani di formarsi e inserirsi in aziende manifatturiere e di servizi attraverso una borsa di studio per export manager; 3) infine, il 20 luglio sarà lanciata la call for proposal della reindustrializzazione che permetterà una prima selezione dei progetti presentati dai territori, premiando quelli in grado di intensificare l’apertura delle imprese coinvolte nei mercati globali e l’internazionalizzazione di prodotto e di processo, così come le aggregazioni e le reti per fare crescere le imprese nei mercati mondiali”.

COMMENTA SU FACEBOOK

CONDIVIDI