Quei particolari dolci chiamati “tsukimi dango” da offrire alla luna per l’equinozio d’autunno

di Giovanna Santececca

In Giappone, l’equinozio d’autunno è una delle feste nazionali. Durante la festività dello tsukimi è tradizione “offrire alla Luna” dei particolari dolci chiamati “tsukimi dango” (月見団子).
Si tratta di gnocchi di riso di colore bianco che ricordano chiaramente la forma della luna piena. Altra caratteristica importante di questo dolce è che la sua forma sferica viene considerata di buon auspicio.
Si servono ricoperti di anko (餡こ), una confettura di fagioli azuki. Mangiare gli tsukimi dango porterebbe salute e felicità.
Tradizione vuole che durante lo tsukimi, fuori dalle case, si esponga un piattino con una piccola piramide formata da 15 tsukimi dango (a simboleggiare il 15° giorno dell’ottavo mese del calendario lunare giapponese) da offrire alla Luna; altre volte, invece, si vedono piramidi di 12 dango, uno per ciascuno dei mesi.
La ricetta:

Ingredienti

  • 200 g Farina di riso
  • 100 ml Acqua calda
  • 100 g Tofu (Facoltativo)
  • 50 g Zucchero

Procedimento:

Impastate con le mani la farina e l’acqua calda in cui avrete sciolto lo zucchero, regolando la farina nel caso la pasta vi sembrasse troppo collosa. Potete arricchire l’impasto con del tofu sbriciolato, ma a me piacciono “al naturale”.

Formate delle palline grosse come delle polpettine.

Mettete una pentola piena di acqua sul fuoco: appena inizia a bollire immergete le palline di riso.

Verranno a galla in pochi minuti: scolatele subito ed infilatele su di uno spiedino.

Il vostro tsukimi è pronto. Potete gustarlo con una crema alla nocciola oppure cospargerlo di marmellata di azuki o sciroppo d’acero.

Tsukimi Dango i dolcetti della luna piena vi immergeranno in una atmosfera d’Oriente puro, in attesa di fare un salto in Giappone.

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