Passeggiata a Civita Castellana: terra dei Falisci, di Papi e di grandi artigiani

Civita Castellana, sorge su un piano tufaceo dai pendii scoscesi, che coincide con il sito originario della città di Falerii Veteres, distrutta totalmente come l’antica Cartagine.

Si trova in una posizione centrale rispetto al territorio, che è costituito in prevalenza da un tavolato di rocce nel quale il fiume Treia, tributario del Tevere, e gli altri affluenti minori hanno inciso con un lavorio incessante dirupi e vallate.

E’ questo il suggestivo paesaggio delle forre, dove la terra si apre con fenditure a picco; dove la vegetazione si slancia dalle profondità e dove la presenza dell’uomo risale a tempi immemorabili, quando ha fondato i primi nuclei insediativi, lasciando tracce di se nelle cavità naturali , nei ripari sotto roccia, e successivamente nell’architettura delle case e monumenti presenti nella città.

Nell’antichità questa terra fu abitata dai Falisci, un popolo italico, che raggiunse un notevole livello di civiltà. Lo storico Strabone li definisce una “etnia particolare e diversa che parla una lingua tutta sua”, ed è ancora oggi l’unicità che rende il luogo affascinante da visitare tra memorie antiche, leggende, storie di Papi e di grandi artigiani.

La mattinata si articola con la visita della cattedrale e delle sue importanti decorazioni musive cosmatesche e la visita dell’incredibile museo all’interno del Forte Sangallo, residenza del Papa Borgia, situato nel caratteristico centro storico.

All’uscita avremo la possibilità di assistere in un laboratorio artigiano ad una dimostrazione della lavorazione della ceramica in particolare delle antiche tecniche pittoriche etrusche e falische. Durata 3 ore. A cura di Antico Presente

Appuntamento
Domenica 8 ottobre ore 14.30.30 al Parcheggio su via Belvedere Falerii Veteres sulla SP76

Condizioni
Minimo 15 partecipanti. Prenotazione obbligatoria

Informazioni e prenotazioni
Sabrina 339 5718135 – info@anticopresente.it – www.anticopresente.it

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