Gli apputamenti di domenica 14 luglio di Ombre Festival
Ore 19.00 – Viterbo, sala Anselmi, via Aurelio Saffi, 47
Presentazione della fanzine “Avrai il tuo tempo” di Paola Burla. Modera Fabio Moscatelli.
Ore 19.00 – Viterbo, piazza del Gesù
Gianluca Campagna. Copy pubblicitario, ghost writer, giornalista, scrittore. Ha pubblicato il romanzo Molto prima del calcio di rigore (Draw up, 2014) e il noir mediterraneo Finis terrae (Oltre, 2016), vincitore sezione emergenti premio Romiti; ha curato la raccolta antologica noir Nero Mediterraneo (Omicron, 2017). Da undici anni organizza nella sua Latina il festival del giallo e del noir Giallolatino. Presenta il libro “In viaggio con la morte” edito Mursia. Il romanzo mette al centro il tema delicato dell’eutanasia ma anche la dirompente voglia di vivere insita nell’animo umano. Una storia vera, autentica, toccante, che tocca diversi temi. Un giallo che tra colpi di scena, tensione e un pizzico di umorismo tiene il lettore col fiato sospeso fino all’ultima pagina. Presenta Federica Marchetti.
Ore 19.00 – Bagnoregio, Casa del vento
Alessandro Maurizi. Presenta David Crescenzi.
Ore 21.15 – Viterbo, piazza della Repubblica
Piera Carlomagno. Piera Carlomagno presenta “Ovunque andrò” edito Solferino. Con questo libro, Carlomagno fonde la suspense del giallo internazionale con la profondità e l’epica di una grande saga familiare lucana. Attraverso una narrazione che spazia tra il presente e il passato, dalla Cina contemporanea alla remota Basilicata degli anni ‘30, l’autrice svela le intricanti vicende della famiglia Di Salvia. Giornalista professionista, ha scritto, Il taglio freddo della luna e Nero lucano (Solferino), Una favolosa estate di morte (Rizzoli); laureata in cinese con la traduzione di un’opera del premio Nobel Gao Xingjian; fondatrice e direttrice artistica del Salernoir festival che si tiene a Salerno, giunto quest’anno alla X edizione. Presenta Elena Cacciatore.
Ore 21.15 – Viterbo, piazza san Faustino
La compagnia Disorganizzata dell’ass. Eta beta odv e della coop. sociale Gli anni in tasca presenta “Don Chisciotte, anche la follia merita i suoi applausi”. Liberamente tratto dal don Chisciotte di Cervantes. Regia F. Cerra – aiuto regia F. Heera Carola. Con contributi audio di: P. Manganiello, M. Vestri e R. Macrini. La vita è sogno o realtà? Cos’è il sogno? Cos’è la realtà? Durante lo spettacolo, raziocinio e follia accompagnano il viaggio del nostro don Chisciotte e rappresentano le due facce, le due possibili modalità di vivere l’esistenza di ogni essere umano. Si parlerà di follia, di manicomi e della legge Basaglia, prima e dopo la riforma dell’assistenza psichiatrica. In scena 15 attori, tra utenti seguiti dal servizio della asl Disabile adulto, operatori e volontari.
Cinzia Gizzi trio. Il trio di Cinzia Gizzi presente per la prima volta ad “Ombre jazz fest”, si avvale della partecipazione di due tra i migliori musicisti italiani, con i quali la pianista, negli anni, ha collaborato in più occasioni, anche in contesti musicali diversi. Cinzia Gizzi è una dei più valenti musicisti del panorama del jazz italiano ed ha collaborato praticamente con tutti i grandi nomi del nostro jazz. Pianista colta ed elegante, di grande sobrietà. Il repertorio proposto in occasione del Festival di Viterbo è frutto di una concezione musicale condivisa che rivela l’intesa e l’affiatamento tra i musicisti, requisiti indispensabili sia nella formazione del trio che nel genere musicale interpretato. Cinzia Gizzi, pianoforte; Pietro Ciancaglini, contrabbasso; Marco Valeri, batteria.