“Nuovi versi per la Pace”, la nuova raccolta di poesie di Accademia Barbanera

Nuovi versi per la Pace
In un’epoca in cui le voci della guerra echeggiano con fragore nelle pieghe del mondo, tessendo una trama di dissonanze e disarmonie, questo libro di poesie emerge come un faro di speranza, un inno alla pace che trascende i confini, le culture e le differenze. “Nuovi versi per la Pace” non è soltanto una raccolta di poesie; è un viaggio, un pellegrinaggio dell’anima verso l’essenza più pura dell’umanità, quella che sogna un mondo di armonia, di comprensione e di amore universale.
Le pagine che seguono sono imbevute del desiderio profondo degli autori di vedere un mondo dove la pace non sia un’utopia, ma la realtà quotidiana di ogni essere umano. Ogni poesia è una goccia di quel desiderio, un tessuto di parole che cerca di avvolgere il cuore dei lettori, spingendoli a riflettere, a sognare e, soprattutto, ad agire in nome della pace.
In un periodo storico in cui sembra che l’umanità si sia smarrita, dimenticando il valore intrinseco della vita e la sacralità dell’esistenza condivisa su questo pianeta, questi versi vogliono ricordarci che un altro mondo è possibile. Non attraverso grandi gesti eroici, ma mediante la somma di piccoli atti quotidiani di gentilezza, di empatia, di ascolto e di rispetto reciproco.
Queste poesie sono un invito a guardare il mondo con occhi nuovi, a riconoscere in ogni volto, in ogni storia, in ogni vita, un riflesso della propria umanità. Sono un appello a rompere i muri dell’indifferenza, a costruire ponti di dialogo, a seminare semi di pace in ogni angolo della terra.
La pace, ci insegnano questi versi, non è solo l’assenza di guerra. È una presenza, un modo di essere, un principio attivo che si manifesta nelle relazioni umane, nella solidarietà, nella cura per il creato, nel rispetto per la diversità. È un orizzonte verso cui tendere, un cammino da percorrere insieme, passo dopo passo, verso quella che Martin Luther King Jr. definiva “la comunità amata”.
Lasciatevi quindi guidare da queste poesie. Possano esse essere vento sotto le ali dei vostri sogni di pace, faro che illumina il cammino in momenti di buio, melodia che armonizza le differenze. In un mondo frammentato, questi versi rappresentano un abbraccio universale, un canto collettivo di speranza e di fiducia nel potere trasformativo dell’amore.
Benvenuti in questo viaggio poetico verso la pace. Che le parole qui raccolte possano toccare le corde più profonde del vostro cuore e ispirarvi a costruire, ogni giorno, un mondo migliore.
Con questa poesia abbiamo lanciato il bando per la seconda edizione di versi per la Pace.
Di Gianni RODARI
LE ARMI DELL’ALLEGRIA
Eccole qua
le armi che piacciono a me:
la pistola che fa solo “pum”
(o “bang”, se ha letto
qualche fumetto)
ma buchi non ne fa…
Il cannoncino che spara
senza fare tremare
nemmeno il tavolino…
il fuciletto ad aria
che talvolta per sbaglio
colpisce il bersaglio
ma non farebbe male
né a una mosca né a un caporale…
Armi dell’allegria!
Le altre, per piacere,
ma buttatele tutte via!
Lo stile di Rodari, come vediamo, è semplice, abbastanza leggero da restare impresso nella mente di un bambino, ma portatore di una metafora più complessa che se, può risultare immediata e naturale alla mente priva di sovrastrutture culturali di un bambino, si rivela invece fortemente politica per il lettore adulto.
Rodari quindi insegna ai bambini a padroneggiare parole e linguaggio, ma si rivolge anche al pubblico dei grandi, degli insegnanti e dei genitori, smascherando burlescamente le pedanterie della vita quotidiana, raccontando storie che hanno come protagonisti gli ultimi e i più sfortunati, personaggi di un carnevale allegro che invita alla tolleranza e al rispetto.
In questa raccolta vediamo la partecipazione di versi per la pace di 65 autori da tutta Italia e internazionali. Inoltre la collaborazione dei “CAVALIERI DELLA PACE” di Gianfranco Costa che dal 2001 “chiedono ai responsabili dei popoli di impegnarsi concretamente per la casa comune”. Abbiamo raccolto inoltre i versi degli studenti di Orte in occasione di un recital. Una corale comune per sollecitare, indicare, contribuire alla pace, in tempi così guerrafondai. Un compendio, un grido, una raccolta di pensieri per la pace.
locandina
Accademia Barbanera
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