Microcredito, alzata la soglia da 25000 a 40000 euro per imprese e professionisti

Un’importante innovazione in materia di microcredito è quella introdotta dall’art. 49, comma 5 del decreto – legge” Cura Italia”del 17 marzo 2020 che eleva l’importo massimo delle operazioni di microcredito imprenditoriale da 25.000 a 40.000 euro.

Tale disposizione – lasciando invariata la possibilità, prevista dalla vigente normativa, di un ulteriore aumento dell’importo pari a 10.000 euro – consente ai soggetti beneficiari del microcredito di ottenere un finanziamento complessivo massimo di 50.000 euro, con regolarità delle ultime sei rate pagate.

Per tutti coloro che avessero richiesto il microcredito sarà possibile usufruire della sospensione delle rate secondo i provvedimenti normativi emanati dal governo, recandosi o contattando la propria banca per inviare la richiesta di sospensione su appositi moduli forniti dalla banca.

COSA E’ IL MICROCREDITO

Il Presidente di Confimprese Viterbo Gianfranco Piazzolla specifica che il microcredito è uno strumento finanziario che favorisce le  esigenze di inclusione finanziaria dei soggetti  che non hanno sufficienti garanzie per accedere  al credito tradizionale. Non si tratta semplicemente di un prestito di piccolo importo, ma di un’offerta integrata di servizi finanziari e non finanziari. Ciò che contraddistingue il microcredito dal credito ordinario è l’attenzione alla persona, che si traduce con l’accoglienza, l’ascolto e il sostegno ai beneficiari dalla fase pre-erogazione a quella post-erogazione, nonché la particolare attenzione prestata alla validità e alla sostenibilità del progetto.
Lo strumento del microcredito, nella forma di “microcredito imprenditoriale”, si rivolge a tutti coloro che intendono avviare o potenziare un’attività di microimpresa o di lavoro autonomo e/o che hanno difficoltà di accesso al credito bancario.

E’ destinato a ditte individuali e lavoratori autonomi in attività da non più di 5 anni e con massimo di 5 dipendenti e società di persone, società professionali, srl semplificate e società cooperative in attività da non più di cinque anni e con massimo di 10 dipendenti.

Il finanziamento è destinato per acquisto di beni, materie prime, merci e servizi connessi all’attività inoltre finanzia anche retribuzioni per la formazione aziendale e può  ripristinare  liquidità utilizzata per acquisti sopra esposti entro i sei mesi.

 

COSA OCCORRE FARE
Se sei interessato al finanziamento, puoi recarti presso  la sede di Confimprese dove è possibile avere consulenza informativa  del tutto gratuita.

CARATTERISTICHE
Mutuo chirografario  Durata massima 84 mesi, incluso un eventuale periodo di preammortamento.
Importo max 40 mila euro, che possono elevarsi a 50 mila euro se le ultime 6 rate pregresse sono state pagate in maniera puntuale e se lo sviluppo del progetto finanziato risulta in linea con il raggiungimento dei risultati previsti.
Garanzia pubblica del Fondo di garanzia per le PMI (80% dell’importo finanziato); la Banca potrà richiedere ulteriori garanzie personali (non reali) solo relativamente alla parte non coperta dalla garanzia pubblica.
La richiesta di accesso al microcredito è totalmente gratuita fino all’atto di erogazione del finanziamento.
Successivamente, laddove previsto dalla convenzione con l’istituto bancario, l’importo relativo all’1% (uno percento) della somma erogata verrà trattenuto dalla banca, all’atto dell’erogazione e trasferito al tutor incaricato dei servizi ausiliari.

Per informazioni 339/4529955  o confimpreseviterbo@gmail.com

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