Medioera, presentata la dodicesima edizione carica di energia digitale

di Laura Pasquini

Al via la XII° edizione del festival della cultura digitale che si svolge a Viterbo dal 28 al 31 ottobre nello Spazio Attivo Lazio Innova in Via Faul nella doppia modalità, in presenza e in streaming su Youtube, Facebook e Switch.

L’evento è stato presentata il 26 ottobre a Palazzo dei Priori con i saluti da remoto del sindaco Giovanni Maria Arena, dalla Fiera di Rimini.

Sono intervenuti: il vice sindaco Laura Allegrini, Marco De Carolis, assessore alla cultura e al turismo, Francesco Fiorentini, presidente associazione Gioventù Protagonista, Massimiliano Capo direttore artistico e Giulio Curti responsabile Spazio Attivo – Lazio Innova.

“Questo festival per me è come un figlio – sottolinea  Marco De Carolis – l’ho visto nascere e, nel crescere, alzare il livello. Grazie a Massimiliano Capo, senza di lui questo festival non sarebbe come lo possiamo vedere oggi e come lo immaginiamo nel futuro e grazie a Giulio Curti con Lazio Innova, che hanno consentito a questo festival di diventare grande negli anni. Medioera è una grande opportunità per i giovani della comunità viterbese, ma non solo, perché si parla di cultura, di innovazione, start up e progetti che si sposano perfettamente con quella che è l’idea di Lazio Innova e l’incubatore di Valle Faul”.

Una proiezione sul futuro che per Medioera inizia sempre prima.

“Noi siamo molto felici come Lazio Innova di essere partner e luogo fisico in cui tutto avviene da diversi anni”. Interviene il dott. Giulio Curti ricordando che il 5 novembre di venti anni fa è stato inaugurato presso il Cefas, alla Camera di Commercio, lo sportello territoriale Bic Lazio. “Sono venti anni che stiamo sul territorio per arrivare ai nostri giovani, alle nostre imprese, le nostre start up, per sviluppare progettualità” e il pomeriggio di giovedì 28 ottobre alle ore 17.00 sarà dedicato proprio a questi venti anni nella Tuscia con il contributo di illustri ospiti.

“Con il presidente dell’Associazione Gioventù Protagonista Francesco Fiorentini abbiamo collaborato alla stesura di un programma che è la sintesi di un anno e mezzo di lavoro – spiega Massimiliano Capo direttore artistico -. Il periodo della pandemia ci ha spinto a una riflessione su come modificare in format il festival e renderlo più aderente a quello che ci stava accadendo”.

Da marzo dello scorso anno, Medioera ha attivato un dialogo con l’ampia rete dei suoi contatti, generando più di cento interviste sul canale Youtube centrando i diversi temi.

Si è continuato a sviluppare collaborazioni nonostante il momento drammatico che tutti abbiamo vissuto e a gennaio nascerà anche Medioera Press, una casa editrice che sta operando già ai primi due titoli.

“Non si va avanti se non ci si aggiorna e il Comune ha questa necessità – interviene Laura Allegrini Questa manifestazione ci ha sempre messo al centro dell’attenzione mediatica nazionale e internazionale come una città che crea innovazione. La nostra è una città antica che si nutre di un contrasto importante. Il mondo è in continua evoluzione: stiamo favorendo il cablaggio dell’intera città, la digitalizzazione degli archivi del Comune, dove si trovano documenti antichissimi, stiamo lavorando per acquisire nuovi programmi che mettano in relazione i vari settori. Il Comune sta cercando di rimanere al passo delle straordinarie novità che questo festival ci ha sempre portato”.

Un cammino tracciato coerentemente nei dodici anni dalla di nascita di Medioera  grazie alla vision di Massimiliano Capo, Marco De Carolis e Mauro Rotelli, che hanno aperto una finestra su questa nostra città, Viterbo, ricca di storia, ma che vive di contrasti, pensando proprio di lavorare sul contrasto, di portare energia nuova e stimolare, anche, la discussione pubblica, per un dibattito utile a chi amministra lo spazio pubblico. Medioera vuole continuare a essere il momento d’incontro e approfondimento sulle tematiche legate all’uso delle nuove tecnologie nei più diversi ambiti della vita.

Questa edizione di Medioera sarà dedicata alla memoria di Franco Bolelli, amico del festival e ospite in più occasion-Il programmai illustrato da Massimiliano Capo evidenzia:

Giovedi 28 ottobre ore 17.00 l’ incontro Vent’Anni nella Tuscia. Lazio Innova a sostegno dell’innovazione coordinato dalla giornalista Rai Diletta Parlangeli- Intervengono:

Giulio Curti, responsabile Spazio attivo Viterbo, Luigi Campitelli Direttore Spazi attivi Lazio Innova, Domenico Merlani Presidente Camera di Commercio di Viterbo e Rieti, Alessia Mancini Assessore allo Sviluppo Economico della Regione Lazio e Paolo Orneli assessore allo Sviluppo Economico della Regione Lazio. Con il contributo in remoto da Torino di Giuseppe Scellato Presidente dell’ Incubatore  di Imprese Innovative del Politecnico di Torino e Laura Necci da Bruxelles Chef Executive Officer

Testimonial  cinque start up che hanno spiccato il volo dopo un periodo di incubazione con Lazio Innova.

Venerdì 29 ottobre ore 17.00: Fallimento Lockdown una riflessione con Piero Stanig, Associate Professor di Scienza Politica nel dipartimento di Scienze Politiche e Sociali della Università Bocconi e con Gianmarco Daniele ricercatore RTDB presso l’Università Bocconi.

Ore 18.00:  Terre Rare con Sophia Kalantzakos docente nella NYU dove insegna Politiche Ambientali e Politiche Politiche Pubbliche.  Ha scritto un libro molto interessante con un’ ampia visualizzazione geo- politica, su come si giochino partite importantissime intorno al monopolio delle “terre rare”, le risorse che vengono prodotte  per il  97% per cento dalla Cina … effetto di una distrazione dell’ Occidente.

Ore 19.00: Voci della democrazia con Sara Bentivegna Professore di Comunicazione Politica all’ Università La Sapienza di Roma  e Giovanni Boccia Artieri edito da Il Mulino

Sabato 30 ottobre  ore 17.00 con Luigi Di Gregorio per una riflessione su Comunicazione politica e partecipazione.

Ore 18.00: Un anno insieme alle più belle frasi di Osho con Federico Palmaroli, notissimo autore e insuperabile osservatore della nostra vita pubblica, con oltre un milione di follower sui social.

A conclusione, alle ore 19.00: Nuove tendenze e nuovi consumi nel post- pandemia con Anna Zinola, firma de Il corriere della Sera e docente di Metodi di Ricerca all’ Università del Sacro Cuore, una riflessione sulle tendenze e la nuova qualità di consumo dopo quest’ anno di pandemia.

Il programma completo e aggiornato su www.medioera.it

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