Martino Midali lo stilista italiano delle linee curvy approda in Spagna

E mentre siamo ancora turbati dalla notizia che Michael Kors ha comprato Versace e un altro gioiello del made in Italy se ne va e tanti altri hanno già traslocato: Fendi (nel 1999), seguita da Emilio Pucci e Loro Piana finite nel forziere di Lvmh. Mentre Gucci, Brioni, il marchio del lusso maschile celebre per aver vestito James Bond, e poi ancora Sergio Rossi, Bottega Veneta, Pomellato e le ceramiche Richard Ginori ruotano nell’orbita della multinazionale Kering, che fa capo a Francois Pinault,Valentino vola in Qatar, Krizia passata ai cinesi. Chi resta e si fa largo e va messo in luce. Parliamo di Martino Midali. La maglia e l’abito sono al centro dello stile Midali. Le linee morbide e le forme ampie sono impostate sui volumi reali, naturali del corpo femminile: da sempre lo stilista milanese pensa infatti la moda anche in termini curvy. Lontano dalle tendenze dell’abbigliamento cheap, “usa e getta”; estraneo ai diktat dell’alta moda sartoriale, Martino Midali non sfila sulle passerelle del made in Italy, ma preferisce presentare le sue collezioni a stampa e buyers nel suo atelier di via Bronzetti, a Milano. Dal 17 settembre il marchio milanese è presente anche a Barcellona, in calle Provença, nel cuore elegante dell’Ensanche, a due passi dal Paseo de Graçia. Per l’ingresso sul mercato spagnolo la casa di moda milanese ha scelto ottime locations, disegnando tre concept store arredati con minimalismo, ma pensati per sedurre la clientela femminile con abiti e accessori combinabili e adatti per ogni occasione. Di particolare impatto visivo è il negozio di calle Barquillo, a Madrid, sviluppato su più livelli, dove sono state mantenute le colonne originali in ghisa dell’edificio ottocentesco tipico della zona. La strategia di internazionalizzazione del marchio milanese in Spagna non si ferma qui.
Per gli amanti del marchio, a Viterbo il negozio Midali è in Corso Italia.

COMMENTA SU FACEBOOK