Madonna della Quercia, un’immagine a Nancy, protettrice dell’Ordine domenicano francese

“Oggi vogliamo condividere la gioia che abbiamo nel cuore ed un forte sentimento di appartenenza a questa nostra città, di cui spesso forse ignoriamo o ci dimentichiamo di quale e quanta ricchezza, bellezza, contaminazioni sia intrisa la sua storia millenaria. In questi mesi, preparandoci all’appuntamento del VI Centenario della Madonna della Quercia, abbiamo iniziato e portato avanti, insieme alla Pro Loco di Viterbo, un lavoro di ricerca, di studio, di approfondimento e di valorizzazione cheoggi ci ha regalato un’emozione grande. L’immagine della Madonna della Quercia e la devozione ad essa, in questi sei secoli ha legato ed intrecciato le storie di Papi, Pellegrini, Santi, Imperatori e le vite di tantissima gente, non conoscendo confini. Padre Henri – Dominique Lacordaire, considerato il più grande teologo francese dell”800, dopo aver vestito nel 1839 l’abito domenicano a Roma, nella Chiesa di Santa Maria sopra Minerva, emise la professione il 12 aprile 1840 proprio nella Basilica di Santa Maria della Quercia. Durante quest’anno di noviziato, pubblicò una memoria per il ristabilimento dell’ordine domenicano  in Francia, dopo il decreto del 1790 che aveva visto la chiusura di tutti gli ordini religiosi. Nel 1842 Padre Lacordaire riuscì a far riaprire a Nancy il primo convento domenicano dopo la Rivoluzione Francese. Fece dipingere  al suo amico pittore Bessòn una copia dell’immagine della Madonna della Quercia che portò a Nancy, dove la volle anche protettrice dell’ordine domenicano francese. In vista dell’inizio del VI Centenario, siamo voluti venire a Nancy…per conoscere, capire, per vedere coi nostri occhi, per leggere col nostro cuore. Nancy è una città elegante, con un centro storico vivo, ricco di storia e cultura, di negozi, di bellissime Chiese e palazzi, ed ha Place Stanislas, una delle piazze più belle di tutta la Francia, patrimonio Unesco. L’emozione ci ha guidati ed accompagnati lungo tutto il viaggio. Un’emozione difficile da spiegare o raccontare, un’emozione che si prova quando ci si avvicina all’incontro di qualcosa che abbiamo letto, studiato, di cui abbiamo sentito solo parlare. Un’emozione che ha a che fare con mesi e mesi di lavoro condiviso, un lavoro che stiamo portando avanti con grande amore per far conoscere sempre di più e sempre meglio l’immensa storia di Fede devozione, e non solo, della nostra Basilica, considerata la più importante della nostra Provincia. Arrivati. Rue Lacordaire n.4. Un tuffo al cuore quando, entrati nella bellissima Chiesa custodita tutt’oggi dall’ordine dei padri predicatori, proprio accanto all’altare abbiamo intravisto la splendida tela con l’immagine della Madonna della Quercia, la Patrona della nostra diocesi, la custode della nostra città, a cui anche il convento di Nancy è intitolato. In quel momento, l’amore, il senso di appartenenza, l’orgoglio delle nostre radici si è fatto liquido, ha oltrepassato il confine ed ha abbracciato la nostra intera città….c’è un pezzo importante di Viterbo in questo bellissimo convento francese! Abbiamo invitato i Padri Domenicani di Nancy per il VI Centenario e saranno felici di venire a Viterbo a rendere omaggio alla Madonna della Quercia.”

Parrocchia Basilica Santuario Santa Maria della Quercia

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