M5S Lazio: “Un anno di Rocca tra immobilismo e scaricabarile”

 “Rocca parla di obiettivi raggiunti ma l’unico risultato che si intravede, dopo un anno di amministrazione di centrodestra, è un pericoloso immobilismo ed una carenza nell’affrontare efficacemente le questioni cruciali, dalle infrastrutture alla sanità, con molti settori trascurati o gestiti in modo insufficiente.

Rocca deve assumersi le responsabilità delle sue azioni, il mantra “non è colpa mia” non funziona più, non si può dare la colpa agli avversari politici per ciò che non va e contestualmente omettere che se qualcosa invece si è ottenuto è stato grazie all’impegno di questi ultimi. Perché se è vero che oggi nel Lazio abbiamo a disposizione i fondi del PNRR, con i quali si possono fare interventi importanti sulle strutture ospedaliere, lo dobbiamo solo ed esclusivamente al Presidente Giuseppe Conte.

Allo stesso modo, il tanto decantato Piano della Rete Ospedaliera, non è altro che una riproposizione di quello fatto nella scorsa legislatura.

Di contro, quello che invece avrebbe dovuto fare la Regione Lazio, sarebbe dovuto essere l’incremento del personale sanitario, cosa che invece non è avvenuta perché le unità inserite di cui parla Rocca sono le giuste stabilizzazioni, non nuovi ingressi, con un saldo che resta comunque pari a zero.

Per il resto, l’immobilismo è stata la costante di questa amministrazione di centrodestra. Da una parte abbiamo un Consiglio regionale, esautorato dei suoi poteri e ridotto ad un organo di ratifica e dall’altra una Giunta impegnata prevalentemente a fare nomine. Se un record è stato raggiunto, probabilmente è quello di avere, più commissari nominati nel Lazio che nel resto d’Italia.

Non vediamo in alcun modo il tanto annunciato cambio di passo, mentre parlano da soli i ventitrè milioni di euro che sono stati destinati alla sanità privata”.

 

Così in una nota il Gruppo M5S alla Regione Lazio.

COMMENTA SU FACEBOOK

CONDIVIDI