L’aveva inseguita, l’aveva sfiorata e l’ha ottenuta ad agosto. La Serie A1 per l’Active era diventata realtà e dopo la clamorosa beffa di Catania all’esordio (con tanto di ricorso perso dai viterbesi per il caso Turmena), al Palazzetto di Orte (vista ancora l’indisponibilità del PalaMalè a Viterbo) alla sua prima gara casalinga ha ottenuto uno storico successo. La Came Treviso si è dovuta arrendere dopo una battaglia sportiva, che ha premiato i ragazzi di Massimiliano Monsignori che hanno vinto con un meritato 4 a 2.
Se nell’Active Network oltre lo squalificato Andrea Romano mancava anche il brasiliano Oitomeia (fermo ai box per un problema fisico), la Came Treviso doveva fare a meno di Turk e del portiere della nazionale Pietrangelo. Assenze pesanti sia da una parte che dall’altra.
Pronti-via e il match si gioca subito a ritmi altissimi da ambo le parti. Gli ospiti però partono leggermente meglio, ma le conclusioni di Del Gaudio e Di Guida si infrangono sulle manone di Thiago Perez, che salva il risultato con almeno due interventi straordinari. I locali spinti anche da un pubblico numeroso e caloroso, dopo aver sprecato due buone palle goal, passano in vantaggio a 24’’ dall’intervallo. L’ex Igor (due stagioni alla Came) lascia partire un bolide di destro che si stampa sotto l’incrocio dei pali e diventa imparabile per Ditano. Proteste dei trevigiani per un presunto tocco con la mano di Igor nell’avvio dell’azione.
Nella ripresa l’Active sfiora subito il raddoppio, ma Suton è bravissimo a salvare sulla linea una conclusione dei viterbesi. Sylvio Rocha prova a dare la scossa ai suoi con cambi continui e la Came alza ritmo e pressing, mettendo in difficoltà l’Active. Al minuto 7’22’’ Del Gaudio è bravo a farsi trovare al posto giusto e beffare Thiago Perez da posizione ravvicinata. Trovato il pareggio la Came prova a portarsi in vantaggio, ma su una ripartenza fulminea dei viterbesi, Lepadatu (10’53’’) da due passi trova il 2 a 1, facendo esplodere il Palazzetto. Rocha nel finale prova Di Guida come power play alla ricerca del pareggio, ma al 13’26’’ Curri intercetta una palla e a porta vuota insacca il goal del 3 a 1. Partita finita? No, perché Thiago Perez salva ancora i suoi e Igor è un muro invalicabile per Japa e compagni, che al minuto 18’55” subiscono la quarta rete con Giacomo Lamedica che non ha problemi a segnare a porta sguarnita. Con un minuto e cinque secondi da giocare e tre goal da recuperare la gara prende la strada di Viterbo, anche se nel finale Sacon trova il goal del definitivo 4 a 2.
Finisce con il palazzetto in festa e con l’Active Network che festeggia la sua prima storica vittoria nella massima serie. Prossimo turno sabato alle ore 18 sul campo della Fortitudo Pomezia, squadra che ha allestito una rosa importante e che sogna in grande. Non sarà facile per i ragazzi di Monsignori, che però siamo sicuri venderanno cara la pelle e lotteranno fino al suono della sirena per cercare di portare a casa un risultato positivo. (V.C.)
ACTIVE NETWORK VITERBO – CAME TREVISO C5 4-2 (pt 1-0)
ACTIVE NETWORK VITERBO: Perez, Igor, Lepadatu, Caverzan, Poletto, Frigerio, Massafra, Curri, Davì, Lamedica, Berti, Scigliano. All.: Monsignori.
CAME TREVISO C5: Ditano, Del Gaudio, Vieira, Belsito, Suton, Pietrangelo, Botosso, Di Guida, Fadiga, Perazzetta, Azzoni, Matheus. All.: Rocha.
ARBITRI: Seminara di Palermo e Malandra di Avezzano; crono: Paverani di Roma.
MARCATORI: p.t. 19’36” Igor; st 7’22” Del Gaudio, 10’53” Lepadatu, 13’26” Curri, 18’55” Lamedica, 19’30” Sacon.
NOTE: ammoniti Botosso e Poletto.


 
			
























