L’Italia al tempo del Decreto Sicurezza se ne parla al CeDiDo

 

Il Tavolo per la Pace di intende proporre a Viterbo un incontro pubblico dal titolo L’Italia al tempo del Decreto Sicurezza. L’intento è comprendere cosa prevede la legge di conversione del decreto predisposto dal ministro Salvini in vigore dal 4 dicembre 2018 e soprattutto come cambia il modo di pensare la convivenza nelle comunità e l’idea che abbiamo della solidarietà e della multiculturalità nel nostro Paese.

La legge Salvini sulla Sicurezza reca disposizioni urgenti in materia di protezione internazionale e immigrazione, sicurezza pubblica, beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata; interviene con particolare rigore soprattutto nei confronti di richiedenti asilo e rifugiati, giungendo sino a prevedere la sperimentazione del taser per i vigili urbani e un Daspo urbano e misure più severi per accattonaggio e altre forme di disturbi alla “quiete pubblica”. La legge Sicurezza giunge dopo altri provvedimenti come quello sulla legittima difesa, a incrementare il senso di una convivenza sempre più chiusa e diffidente

L’incontro si terrà a Viterbo – Lunedi 11 febbraio 2019 – ore 16.30 presso la Sala incontri del Centro di Documentazione Diocesano – Piazza S. Lorenzo.

Interventi previsti sono di Enrica Rigo docente di Filosofia del diritto, Clinica dell’Immigrazione e della Cittadinanza (Dip. Giurisprudenza, Università degli studi Roma Tre), Stefano Galieni giornalista, attivista per i diritti umani e dei migranti, Associazione Diritti e Frontiere ADIF e Carlo Mezzetti avvocato del Foro di Viterbo impegnato nella tutela dei diritti dei migranti

Presiedono: Chiara De Carolis – Casa dei Diritti Sociali della Tuscia, Luca Zoncheddu – Caritas Viterbo e Luciano Osbat – Centro di Documentazione Diocesano

(facebook) TavoloperlaPace.Viterbo / tavoloperlapace.viterbo@gmail.com
Aderiscono:

ACLI, ANPI, ARCI, AUSER, Casa dei Diritti Sociali, Associazione l’Altro circolo, Circolo della Conoscenza di Rifondazione comunista, Legambiente Lago di Vico, Associazione Mani Unite, PARVA Casa delle Donne, Rete degli Studenti Medi, Associazione interculturale Sans Frontiere, UNICEF, USB Federazione del Sociale.

COMMENTA SU FACEBOOK

CONDIVIDI