L’amore per la città oltre il CoVid-19: Viterbo non si ferma, ma #conCoscienza

di Nicole Chiassarini

In questo tempo di grandi incertezze sembra che anche nella Tuscia ogni cosa si sia fermata. Ma in realtà c’è chi, con grinta e passione, riesce a mantenere unita e attiva un’intera comunità. La scommessa oltre il Coronavirus vede protagonisti  tre ragazzi viterbesi che, in questo momento così delicato, hanno deciso di dar vita ad una community su Facebook, mirata a riunire e dare forza  ai commercianti di Viterbo e dintorni: Viterbo non si ferma, ma #conCoscienza.

Fabio Ranocchiari la nostra voce narrante, viterbese doc, studente a Roma di un master in Digital Marketing; gli altri admin sono Fabio Fasanari, laureato in ingegneria meccanica alla Sapienza di Roma e responsabile di un marchio creativo, Faziarte, e Stefano Zena, nome d’arte che continua a seguire la tradizione gelataia di famiglia a L’Antica Latteria insieme a suo padre Roberto; entrambi Facchini di Santa Rosa. Coetanei, del ’96, uniti da un legame indissolubile con Viterbo, nonché dalla passione comune per i viaggi, soprattutto in sella alle loro moto.

“Era lunedì nove marzo – ci racconta Fabio – quando con Fabio e Stefano ci siamo visti a L’Antica Latteria per parlare della situazione “Coronavirus”. Cominciavano a girare voci su possibili restrizioni che il governo poteva attuare in tutta Italia. Stefano era preoccupato per l’attività di famiglia, ma allo stesso tempo ha lanciato lo spunto: tante attività in tutta Viterbo stanno attraversando un momento difficile economicamente. Così ci siamo detti: perché non creare un luogo in rete  che funga da porto sicuro per i commercianti? Dove possono raggiungere i cittadini viterbesi per comunicare loro  che stanno prendendo le dovute precauzioni o che  innanzitutto effettuano servizi di consegna a domicilio? L’idea ci è sembrata subito valida perchè quella stessa sera l’Italia intera è stata dichiarata zona rossa. Un tempismo incredibile che ha coinciso con la messa online del gruppo Facebook e che ha generato una viralità incredibile e inaspettata”.

Un amore profondo per la città di Viterbo, il punto in comune che ha spinto i tre giovani a iniziare questo percorso sul Social Network. Un gruppo vetrina per tutte le attività della Tuscia, dove i commercianti possono  fornire tutte le informazioni di servizio:orari di apertura, consegne a domicilio o precauzioni anti-contagio prese. In una situazione senza precedenti, si è resa fattibile una visibilità indispensabile per poter mantenere in vita quelle piccole attività che con forte determinazione, cercano di contribuire per sconfiggere questa emergenza.

“La risposta da parte dei viterbesi è stata impressionante! Abbiamo invitato nel gruppo i nostri amici, abbiamo condiviso un video creato da noi in cui spiegavamo la mission del gruppo e in pochissimo tempo siamo diventati virali. Anche i commercianti ovviamente sono stati entusiasti del gruppo, inviandoci tantissimi messaggi di approvazione e incitamento. Al momento abbiamo in cantiere altre attività che possono aumentare ancor di più la loro visibilità. Il numero di iscritti è stato frutto di un tempismo perfetto. Siamo partiti con un gruppo che aveva una visione e un obiettivo chiaro, e la gente l’ha capito subito. In 24 ore eravamo più di 2000 membri, oggi siamo più di 4800 in crescita costante”.

Si dà la precedenza ai post delle attività commerciali che si pubblicizzano, poi a notizie inerenti il CoVid-19, ovviamente con fonti certe al 100%. All’interno di Viterbo non si ferma, ma #conCoscienza è anche possibile ritrovare argomenti di interesse in base ai diversi tag che categorizzano i post, in modo da non perdersi nei tanti contenuti che continuamente vengono pubblicati sul gruppo.

Al momento il clima che si respira è di solidarietà e supporto, c’è sempre qualcuno in prima linea pronto ad aiutare il prossimo. Ma non mancano motivi di discussione: come sul tema del jogging che divide i viterbesi. Si può o non si può? Si può ma non si dovrebbe? “Noi per evitare di inasprire il clima – ha chiarito Fabio – abbiamo deciso di non pubblicare più post inerenti a questa tematica a meno  che non si tratti di decreti ufficiali, dello Stato o della Regione, che chiariscano la questione”.

Un’idea concretizzata da tre giovani  spinti dall’ amore verso la propria città  e dal voler reagire a una situazione inaspettata che  hanno dato vita ad un gruppo in costante crescita, che riunisce aziende del territorio attive e partecipative  anche in momenti di grande difficoltà. La community su Facebook che ci ricorda che anche questa volta Viterbo non si ferma, ma con coscienza.

COMMENTA SU FACEBOOK

CONDIVIDI