La Viterbese supera 2-1 il Giugliano e si regala gli ottavi di Coppa

di Valentino Cesarini

Viterbese (3-5-2): Bisogno; Santoni, Riggio, Semenzato; Pavlev (64’ Nesta), Di Cairano (74’ Mungo), D’Uffizi, Andreis (46’ Megelaitis), Manarelli; Volpicelli (64’ Polidori), Simonelli (82’ Mbaye). A disposizione: Chicarello, Sorrini, Aromatario, Rodio, Marenco, Meola. Allenatore: Filippi

Giugliano (4-3-1-2): Viscovo; Rondinella (46’ Di Dio), Berman, Scanagatta (87’ Ceparano), D’Alessio; Ghisolfi (46’ Gomez), Felippe, De Rosa; Rizzo; Nocciolini (76’ Mazzucchiello), Kyeremateng (61’ Poziello R.). A disposizione: Belardo, Aruta, De Lucia, De Francesco. Allenatore: Di Napoli

Arbitro: Domenico Leone della sezione di Barletta

Marcatori: 19’ Andreis (V), 30’ Simonelli (V), 48 rig. Rizzo (G)

Ammoniti: Andreis, Mungo, Nesta (V), Scanagatta, Rizzo, Berman, De Rosa, Rondinella, D’Alessio (G)

La Viterbese di mister Filippi supera 2 a 1 il Giugliano nei sedicesimi di coppa Italia e vola agli ottavi di finale. A decidere il match sono le reti di Andreis e Simonelli nella prima frazione che rendono vano il penalty trasformato da Rizzo a inizio ripresa. Mercoledì 16 novembre sfida al Pontedera (espugnato il campo della Reggiana) negli ottavi: si giocherà ancora una volta al Rocchi di Viterbo.

Ampio turnover per entrambi i tecnici che schierano molti under in campo: otto la Viterbese, sei i campani. La gara vede i padroni di casa iniziare meglio e dopo un calcio di rigore richiesto, ma non concesso dal direttore di gara, ecco il vantaggio al minuto 21’. Calcio d’angolo di Volpicelli, Andreis svetta più in alto di tutti e fa 1-0. Il Giugliano accusa il colpo e pochi minuti dopo subisce anche la seconda rete con Simonelli che lascia partire un destro preciso che beffa il portiere ospite.

Nella ripresa parte forte il Giugliano che al 47’ ottiene un calcio di rigore per un presunto fallo di Santoni su Di Dio. Dal dischetto si presenta Rizzo che trafigge Bisogno. Match riaperto, ma la Viterbese tiene bene il campo sfiorando il tris in contropiede, mentre il Giugliano a parte una conclusione di Nocciolini non impensierisce quasi mai Bisogno. Campani che chiudono addirittura in nove per le espulsioni di De Rosa e Berman.

Ora testa al campionato: domenica al Rocchi arriva il Potenza. Servono i tre punti per tirarsi fuori dai bassifondi della classifica.

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