La Viterbese resta impantanata sul campo del Prato

Prato (4-2-3-1): Melgrati, Catacchini, Martinelli, Gargiulo, Moncini (dal 70° De Marchi), Tavano, Di Molfetta (dal 90° Romano), Checchin, Tomi, Marzoratti, Piscitella (dal 66° Ceccarelli). In panchina: Layeni, Romano, Carcuro, Danese, Ceccarelli, Malotti, Brondi, Benucci, Strada, De Marchi, Beduschi. Allenatore: Francesco Monaco.
Viterbese (4-4-2): Iannarilli, Pacciardi, Dierna, Falcone (dal 46° Battista), Cenciarelli, Jefferson, Neglia, Sandomenico (dal 46° Jallow), Varutti, Doninelli (dall’88° Tortolano), Celiento. In panchina: Pini, Tortolano, Cuffa, Micheli, Jallow, Battista, Miceli, Pandolfi, Cardore. Allenatore: Dino Pagliari
Arbitro: Matteo Gariglio di Pinerolo.
Reti: 38° Moncini (P), 89° Checchin.

Nella ventiquattresima giornata di Lega Pro (girone A) la Viterbese ha fatto tappa in Toscana, dove gli uomini di mister Pagliari sono stati clamorosamente battuti per 2 a 0 dal Prato, formazione in piena lotta per evitare la retrocessione.
La partita inizia sotto una pioggia scrosciante, che rende davvero difficile il controllo della palla in campo, a scapito naturalmente del bel gioco. Durante i primi 15 minuti di gara, infatti, le due squadre si studiano senza produrre azioni realmente pericolose. Proprio al 15° minuto, i padroni di casa si procurano una buona chance in attacco con Piscitella, che si smarca agevolmente a centrocampo e calibra un assist perfetto per Di Molfetta, che dalla fascia sinistra si accentra e tira potente, ma trova la respinta della difesa gialloblù. 5 minuti più tardi i toscani continuano a pressare con Moncini, che costringe Iannarilli alla deviazione in corner. Dalla bandierina la palla arriva fra le gambe di Tomi, che di sinistro trova la parata dell’estremo difensore laziale. Al 22° minuto la Viterbese fa capolino in avanti e guadagna un calcio di punizione dai 25 metri. S’incarica della battuta Sandomenico, che opta per un tiro rasoterra bloccato senza problemi da Melgrati. Al 32° minuto gli ospiti scattano in contropiede, Neglia si ritrova solo davanti al portiere e centra clamorosamente il palo. Il Prato non si lascia intimidire e al 38° minuto, complice una distrazione imperdonabile della difesa avversaria, Moncini si trova libero in area e beffa Iannarilli con un tiro angolato a fil di palo sulla sinistra, siglando l’1 a 0. Allo scadere dei primi 45 minuti di gara, i toscani sfiorano addirittura il raddoppio con Tavano, che vede il proprio tiro fermato da Dierna sulla linea di porta. La Viterbese rientra negli spogliatoi con un gol da rimontare e la concentrazione da ritrovare, per evitare di sciupare un’occasione importante e provare a macinare punti per la classifica in prospettiva dei play-off.
Alla ripresa, però, il Prato non molla la presa e continua ad attaccare, schiacciando gli ospiti nella propria metà campo. La Viterbese invece sembra spenta, incapace di riacciuffare il match, nonostante i cambi di Battista per Falcone e di Jallow per Sandomenico, effettuati da mister Pagliari per rivitalizzare la manovra dei suoi. Al 53° minuto sono sempre i toscani a dare spettacolo con un’ottima intuizione di Piscitella, che vede libero Tavano in area, lo serve ma il tiro del giocatore s’infrange sul provvidenziale intervento di Iannarilli. Al 75° minuto, proprio un’uscita scomposta del portiere gialloblù su De Marchi viene punita dall’arbitro con il cartellino giallo e il calcio di rigore a favore dei toscani. Si posiziona sul dischetto Tavano, prende una breve rincorsa ma il numero 1 gialloblù intuisce l’angolo giusto e para, tenendo ancora viva la partita. Ma all’89°, dopo un assedio forsennato, Checchin trova la girata vincente che vale il 2 a 0 e l’incontro è praticamente archiviato. La Viterbese esce a testa bassa dallo stadio Lungobisenzio di Prato e, inchiodata a 34 punti, scivola dall’ottavo al nono posto in graduatoria. Una battuta d’arresto pesante per il team allenato da mister Pagliari, che domenica prossima sarà impegnato in un’altra trasferta sofferta, in casa del Renate, quinta forza del girone con 36 punti.

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