“Aumenti medi di 172 euro, arretrati, nuove indennità, tutele rafforzate e valorizzazione concreta delle professionalità. Un risultato importante per oltre 600.000 lavoratrici, lavoratori e professionisti del Sistema sanitario nazionale, migliaia solo nel Viterbese, conquistato con determinazione e responsabilità. Personale che d’ora in poi può contare su nuove certezze economiche, normative e professionali”. Stefania Gunnella, reggente della Fp Cisl di Viterbo, commenta così la firma definitiva apposta al rinnovo del contratto collettivo nazionale dalla Sanità pubblica 2022-2024.
Numerosi i passi avanti e le migliorie ottenute. Il nuovo Ccnl, come detto, prevede aumenti medi in busta paga pari a 172 euro mensili e il pagamento degli arretrati (le cifre variano in base al livello di inquadramento e alla data di entrata in servizio). Inoltre, il contratto aggiorna, tutte al rialzo, una serie di indennità e introduce strumenti di valorizzazione professionale: indennità di Pronto soccorso fino a 250 euro mensili; indennità di specificità infermieristica rivalutata a 165 euro mensili; indennità di tutela del malato e promozione della salute fino a 119 euro; buono pasto esteso anche al personale in smart working; tutela legale gratuita per chi subisce aggressioni sul lavoro; esonero dai turni notturni per gli operatori over 60 su richiesta; parificazione retributiva tra infermieri e ostetriche; prestazioni aggiuntive valorizzate a 50 euro/ora; incrementi fino a 1.500 euro per incarichi e responsabilità; formazione continua più moderna e flessibile, con diritto a percorsi professionalizzanti aggiornati.
A livello locale, potranno essere finalmente erogate le indennità per medici e operatori sanitari dei pronto soccorso, a seguito della firma dell’accordo con la Regione Lazio a dicembre del 2024. Beneficeranno dell’integrazione i professionisti impiegati nei pronto soccorso di Viterbo, Civita Castellana, Acquapendente e Tarquinia.
“Il nuovo contratto – sostiene Gunnella – restituisce dignità, potere d’acquisto e nuovi diritti a chi lavora nella sanità pubblica. È, inoltre, l’ennesima conferma che la Cisl Fp mantiene le promesse: il nostro impegno è per un lavoro pubblico più giusto, valorizzato e attrattivo, all’altezza del contributo straordinario che i professionisti della sanità garantiscono ogni giorno ai cittadini”.
Il rinnovo 2022–2024 chiude una fase complessa e apre la strada alla nuova tornata contrattuale 2025–2027. Ma non solo: “Ora – spiega Gunnella – si avvia la stagione della contrattazione integrativa nelle aziende sanitarie. Anche a livello territoriale, le sigle sindacali firmatarie dovranno essere convocate dalla Asl di Viterbo per dare concreta attuazione a tutte le novità del contratto: indennità, incarichi, formazione, sicurezza sul lavoro. Il nostro impegno sarà quello di garantire un’applicazione uniforme degli aumenti e delle tutele in tutte le strutture del Servizio sanitario nazionale, Viterbo compresa, affinché i benefici previsti arrivino davvero nelle tasche di chi lavora, senza ritardi né ostacoli”.
Cisl Fp Viterbo





















