La Pigotta è una bambola speciale che si può adottare sempre

Non una semplice e simpatica bambola di pezza.Ogni Pigotta adottata sostiene l’UNICEF nel suo compito importante di raggiungere ogni bambino in pericolo, ovunque si trovi, portando vaccini, alimenti terapeutici, costruendo pozzi, scuole e portando assistenza.

Con una donazione minima di 20 €, tutti possono adottare una Pigotta ed essere a fianco dell’UNICEF.

Dietro ogni Pigotta ci sono i volti e i nomi delle persone che l’hanno voluta, l’hanno realizzata e data in adozione.
Il popolo di Pigottare e Pigottari, sono coloro che creano con le proprie mani e con la propria fantasia le Pigotte che verranno adottate. Le volontarie e i volontari UNICEF sono il motore dell’iniziativa “Adotta una Pigotta”.

La pigotta può essere un pensiero gentile non solo per i bambini  ma anche per gli adulti. A coloro a cui si vuole tanto bene è possibile regalare la Pigotta angelo custode (nella foto tra le altre Pigotte) la troverete a Viterbo presso il negozio di Rita e Chiara Cappelli in corso Italia, 128 in uno spazio dedicato dove all’interno spiccano anche i loro bellissimi articoli di abbigliamento.Una entrata di duplice interesse.

Ritornando alla Pigottà è diventata bambola ufficiale dell’UNICEF Italia nel 1999 ma in realtà prima Pigotta è stata realizzata da Jo Garceau, una volontaria del Comitato Provinciale UNICEF di Milano già nel 1988.
La sua storia è ricca di iniziative e successi importanti che hanno contribuito a salvare oltre 1 milione e mezzo di bambini nel mondo.Lo ripetiamo non è una semplice e buffa bambola di pezza, è qualcosa di più.(S.G.)

 

Unicef – Comitato provinciale di Viterbo

Presidente Provinciale. Stefania Fioravanti

contatti: www.facebook.com/unicefviterbo

 

 

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