La Defensor basket si spegne nel finale contro il Palermo

Defensor Viterbo – Maddalena Vision Palermo – 61 – 64

Defensor: Puggioni 3 (1/7 da tre), Maroglio, Boccalato, Raiola (0/4,0/1), Riccobono 19 (1/7,3/6), Ciavarella 20 (7/14,1/6), Romagnoli 9 (1/2,2/5), Cutrupi 4 (2/3), Ottaviani, Flauret 2 (0/2,0/4), Stoichkova 4 (2/6,0/1), Ndiaye (0/2). Allenatore: Carlo Scaramuccia.

Maddalena Vision: Ferretti 4 (2/5,0/3), Monaco 3 (1/4,0/2), Ferrara, Blazevic 12 (5/5,0/2), Casiglia 7 (2/3,0/2), Verona 5 (1/2,1/1), Davi, Ermito 18 (7/14), Tennenini 1 (0/1,0/2), Minichino 14 (4/10,1/4). Allenatore: Maurizio Giordano.

Arbitri: Valeria Lanciotti di Porto San Giorgio (FM) e Alice Fratalocchi di Fermo.

Note: Tiri liberi Defensor 14/19, Palermo 14/23. Rimbalzi Defensor 41 (Ciavarella 13), Palermo 54 (Blazevic 21). Parziali: 10’ (17-12), 20’ (42-37), 30’ (56-51). Nessuna uscita per 5 falli.

Viterbo getta alle ortiche una vittoria che poteva valere un bel passo avanti in classifica, inchinandosi nel finale a Palermo dopo aver condotto nel punteggio per quasi tutto l’incontro.
Parte meglio Palermo che si fa valere sotto i tabelloni con Blazevic e dalla lunghissima distanza con Verona, volando sul 7-2. Puggioni sulla sirena dei 24” centra la tripla che riavvicina le ragazze di casa ma, dopo i fuochi d’artificio iniziali, le mani si raffreddano e il punteggio rimane fisso sul 9-7 esterno per parecchi minuti. Ci vuole un’invenzione di Ciavarella per sbloccare la situazione e soprattutto una tripla di Riccobono per il primo vantaggio viterbese sul 12-9; poco dopo anche Romagnoli va a segno da oltre l’arco e con il canestro di Ciavarella, fotocopia di quello realizzato in precedenza, la Defensor va al primo riposo sul 17-12.
Nel secondo parziale è sempre Viterbo a fare corsa di testa mentre le ospiti si caricano presto di falli e esauriscono il bonus dopo appena un minuto e mezzo; la difesa della Defensor si concede però troppe distrazioni e anche a rimbalzo sono le siciliane a comandare, guadagnandosi a loro volta molte seconde occasioni e molti viaggi in lunetta. Il punteggio è in equilibrio sul 21-20, Riccobono realizza la sua seconda tripla ma Palermo converte sei liberi consecutivi e si riporta avanti 24-26. Coach Scaramuccia ordina il pressing e arrivano un paio di preziosi recuperi difensivi, ma soprattutto sono i canestri di Ciavarella che aiutano il team di casa a superare il momento difficile. Un jump dalla media distanza di Stoichkova e quattro punti filati di un’ispirata Riccobono completano il 10-0 interno che fa volare la Defensor sino al 36-28 ma Palermo è sempre viva e con un incredibile canestro in acrobazia sulla sirena di Minichino riduce il divario a soli cinque punti.
Viterbo parte con più energia nel terzo periodo e tocca per la prima volta la doppia cifra di vantaggio (47-37) con cinque punti filati di Ciavarella. Anche Minichino segna cinque punti consecutivi e Blazevic torna a farsi vedere in attacco, con le ospiti che risalgono a -3 (49-46). Il punteggio va avanti a strappi, con la Defensor che pur conducendo sempre, non riesce a scrollarsi di dosso le avversarie, arrivando così alla fine del parziale sul +5 (56-51).
I dieci minuti finali si aprono nel segno di Palermo che, con un gioco da tre punti di Ermito, pareggia sul 56-56 e sorpassa con Casiglia poco prima della metà del periodo. Viterbo è completamente bloccata in attacco, ci mette quasi sei minuti per sbloccare quota 56 e lo fa con un bel canestro di Cutrupi in area. Si arriva così ad un finale in volata, aperto dalla tripla di Romagnoli che punisce la zona siciliana; la risposta è nei canestri di Blazevic e Verona che consentono a Palermo di arrivare all’ultimo minuto in vantaggio per 62-61. Un canestro controverso di Ermito vale il 61-64, Viterbo cerca più volte la conclusione dalla lunghissima distanza ma non trova il canestro e così le siciliane festeggiano una vittoria molto pesante in chiave salvezza.

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