Itinerario Pasoliniano.Torre di Chia, cascate di Rio Castello Santa Cecilia, e Piramide

Domenica 15 ottobre è prevista una visita guidata che attraverserà anche i luoghi amati dallo scrittore regista Pierpaolo Pasolini , organizzata dalla Pro Loco di Viterbo.
Una giornata da trascorrere in uno dei luoghi più belli e straordinari del nostro territorio, l’area archeologica di Bomarzo.
Ebbene, ti confiderò, prima di lasciarti, che io vorrei essere scrittore di musica, vivere con degli strumenti dentro la torre di Viterbo che non riesco a comprare nel paesaggio più bello del mondo, dove l’Ariosto sarebbe impazzito di gioia nel vedersi ricreato con tanta innocenza di querce, colli, acque e botri, e lì comporre musica l’unica azione espressiva forse, alta, e indefinibile come le azioni della realtà”.
Così scriveva Pier Paolo Pasolini nel 1966. Il sogno di comprare la Torre di Chia riuscì a realizzarlo solo nel 1970. Pasolini amò molto il nostro territorio, e camminando in quello che definiva “il paesaggio più bello del mondo”, tra echi di ancestrali civiltà, segni di storie millenarie, una natura “aspra e selvaggia”, si può ben capire il fascino che esercitò su di lui questa meraviglia.
Un amore grande che fece trasformare al poeta, scrittore, intellettuale, regista, il Rio Castello, il ruscello che passa sotto Chia nel Fiume Giordano dove Gesù fu battezzato ne “Il Vangelo secondo Matteo”; un amore grande che lo portò a vivere qui gli ultimi anni della sua vita, a scrivere qui il suo ultimo incompiuto romanzo, Petrolio, pubblicato postumo.
Domenica l’escursione programmata porta alla scoperta di questo straordinario luogo dell’anima,con una immersione nella storia, nella natura, nella bellezza.
Si visiterà l’abitato di Santa Cecilia, la Piramide, la Torre di Chia e le cascate di Rio Castello. Luoghi dalle tracce immutate di antiche bellezze.

Info: segreteria@prolocoviterbo – 393 3232478

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