Italia Nostra Lazio: no alla realizzazione dell’allevamento intensivo di galline a Montefiascone

Italia Nostra Lazio, d’intesa con la sezione di Italia Nostra Tuscia Viterbese, condivide le preoccupazioni dei residenti di Montefiascone, riuniti nel Comitato per la tutela del paesaggio, dell’ambiente, del turismo e delle tradizioni rurali di Montefiascone (COPATTRIM), riguardo il mega allevamento intensivo di galline in località Cerchiare/Mosse/Vallalta e chiede di sospensione la realizzazione dell’opera.

Il 24 maggio scorso il Comitato ha presentato ricorso al Tar del Lazio – la Camera di Consiglio è fissata per il 15 giugno – nei confronti del Comune di Montefiascone e di una nota azienda agricola locale.

Italia Nostra Lazio, unitamente al Comitato, chiede di fermare la realizzazione di due capannoni avicoli nell’immediata vicinanza diabitazioni. L’allevamento intensivo di circa 40.000 galline ovaiole desta allarme per le conseguenti problematiche ambientali, tra cui emissioni nocive di vario genere, odori, rumori, insetti e insorgenze di patologie virali come l’aviaria.

L’iter autorizzativo avrebbe dovuto essere accompagnato da strumenti di controllo e valutazione ambientale. In caso di allevamenti di grandi dimensioni – che si ricorda sono considerati attività insalubri di prima classe – sarebbero state necessarie la verifica del rispetto dei requisiti igienico-sanitari e l’ottenimento dell’Autorizzazione Unica Ambientale comprendente la comunicazione preventiva sull’utilizzo agronomico degli effluenti di allevamento, l’autorizzazione alle emissioni in atmosfera, la valutazione dell’inquinamento acustico. I nuovi capannoni sono previsti in prossimità di residenze e attività agrituristiche, in un pregiato territorio collinare alle spalle del lago di Bolsena.

Italia Nostra Lazio ribadisce che la valutazione preventiva non ha considerato appieno il delicato paesaggio rurale di Montefiascone. Sia gli sbancamenti resi necessari dalla morfologia collinare del sito che i volumi consistenti dei capannoni necessiterebbero quanto meno di misure di mitigazione e compensazione paesaggistica delle quali non vi è traccia negli elaborati progettuali.

Sulla base di questi elementi Italia Nostra Lazio e Italia Nostra Tuscia Viterbese auspicano che il Tar del Lazio accolga il ricorso presentato e rivolgono un appello agli amministratori del Comune di Montefiascone affinché venga sospesa la realizzazione dell’allevamento intensivo.

 

Il Presidente del CRL Lazio 
Dott. Marcello Rosario Caliman 
Commendatore al Merito della Repubblica Italiana 

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