Imprese della Tuscia in aumento del +0,6% nel secondo trimestre 2017

Numero delle imprese in aumento nella Tuscia nel secondo trimestre 2017 con un saldo positivo di 238 unità. È quanto emerge dall’analisi dei dati ufficiali sulla natalità e mortalità delle imprese tra aprile e giugno 2017, diffusi da Union camere – Info Camere, secondo cui il tasso di crescita nella provincia di Viterbo è pari al +0,6%, con 583 iscrizioni e 345 cancellazioni. Anche il Lazio registra un tasso di crescita positivo nel secondo trimestre 2017, +0,7% leggermente superiore alla media nazionale che presenta una tasso di variazione del numero di imprese del + 0,6%.

Complessivamente il totale delle imprese presenti nei registri della Camera di Commercio Viterbo alla fine di giugno 2017 risulta pari a 37.678 unità, di cui 7.469 imprese artigiane che nel 2° trimestre 2017 presentano un saldo positivo di 64 imprese.

Passando all’analisi settoriale tra la fine del secondo trimestre 2017 e lo stesso periodo dell’anno 2016, si evidenzia una variazione positiva nel settore agricolo, comparto che rappresenta il 31,5% del totale delle imprese, ed uno stock di imprese registrate cresciuto nel periodo considerato dell’1,5%.
Le attività manifatturiere, che comunque rappresentano il 5,6% del totale delle imprese registrate, subiscono un lieve calo pari al -0,2%, così come le costruzioni -1,9%, settore che rappresenta il 13,1% del totale delle imprese e che continua nella sua fase calante. In diminuzione anche il comparto dei trasporti con -2,5% e le attività finanziarie ed assicurative -1,1.
Continua il rafforzamento delle attività dei servizi di alloggio e ristorazione, +1,6%, con oltre il 6% del totale delle imprese presenti sul territorio. In crescita anche i servizi di informazione e comunicazione +3,2%, e il noleggio e agenzie di viaggio +2,8%. Aumentano la propria base imprenditoriale anche le attività artistiche e di intrattenimento e le attività professionali e scientifiche, anche se il peso economico di questi comparti è molto marginale nel contesto economico provinciale. Invariato lo stock delle attività immobiliari. Insomma il settore primario e terziario continuano in questa fase a trainare il sistema imprenditoriale viterbese, mentre sembra rallentare il trend discendente del settore secondario e delle costruzioni.

Per quanto riguarda la forma giuridica, in termini percentuali si registra una lieve diminuzione delle ditte individuali che passano nel secondo trimestre 2017dal 63,8% del 2016 al 63,5%, bilanciato dall’aumento delle società di capitali che dal 16,9% crescono al 17,4%. Invariate le società di persone e le altre forme in termini percentuali.

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