Il festival della scienza e della ricerca di Unitus nel Metaverso: al centro le sfide globali per l’umanità

Il Metaverso, che trova le sue radici nel sempre più attuale processo di trasformazione digitale, è ormai dietro l’angolo.

“Per il mondo della comunicazione della scienza, il metaverso rappresenta l’inizio di una nuova era, una vera e propria rivoluzione culturale che avvicina il pubblico alla scienza e a questo mondo ricco di infinite opportunità – spiega Ines Delfino, Delegata del Rettore al Festival della Scienza e della Ricerca”.

“Abbiamo accelerato la trasformazione digitale per consentire alla nostra comunità di vivere esperienze immersive e interattive in quell’intersezione che esiste tra scienza, ricerca, innovazione e cultura: il nostro obiettivo è potenziare la nostra presenza in quest’ambito”, sottolinea Stefano Ubertini, Rettore dell’Università della Tuscia.

Per dimostrarlo, il 28 settembre 2022 – in occasione del Festival della Scienza e della Ricerca – una piattaforma di realtà virtuale realizzata da ricercatori dell’UNITUS ha svelato al pubblico, attraverso un evento live, che ha avuto come palcoscenico l’originale Metaverso, due nuovi progetti di ricerca di eccellenza. I progetti, finanziati dal programma europeo Maria Skłodowska Curie in collaborazione con  due prestigiosi università americane UC Berkeley e UC Riverside sono DRYLIFE e FoodStore. Il Metaverso ha permesso ai presenti di vivere l’esperienza estremamente realistica, attraverso un viaggio che parte del cuore dell’UNITUS, fino ai deserti Californiani e agli scavi archeologici dell’antica Mesopotamia. Gli spettatori sono stati accolti poi nei laboratori biotech più all’avanguardia, per poi essere di nuovo trasportati negli affascinanti ambienti di Santa Maria in Gradi. L’innovativo storytelling ha fatto apprezzare appieno come i due progetti potranno contribuire alla creazione di approcci di ricerca innovativi, offrendo un fondamentale contributo alla conoscenza di condizioni di transizione ambientale e sociale, per la creazione di nuove soluzioni per la gestione di cambiamenti antropici, climatici ed ecologici.

“La creatività e l’innovazione sono poderosi strumenti per affrontare le sfide globali. Il nostro Metaverso cambierà il baricentro della ricerca scientifica globale”, spiega Antoine Harfouche, Delegato del Rettore alla Valorizzazione e Attrazione di Talenti. L’importante è che l’elemento umano rimanga un aspetto fondamentale, determinante e strategico”, aggiunge.

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