“Il Fazzoletto di Dostoevskij”e la Biblioteca diventa un palcoscenico teatrale

di Luciano Pasquini

“Pietroburgo. Fine Ottocento. Siamo nello sparuto salottino di Pavel Petrovic, un piccolo burocrate. Pavel Petrovic è triste. E’ da poco morta Letizia, sua moglie, il cui corpo, secondo l’uso russo, giace sul tavolo nella stanza affianco. Petrovic la compiange, racconta del suo amore passato per la moglie di Dostoevskij, si racconta attraverso i suo amori non amati”. L’ambientazione è allestita nella biblioteca consorziale di Viterbo in viale Trento, solitamente un luogo non deputato alla messa in scena di pièce teatrali Sabato 19 ottobre, alle 17.30 si è realizzato in quella location  sui generis  un evento voluto da un Commissario straordinario Paolo Pelliccia  che nella cultura e nei libri ci si sazia , proprio  nella sala Cardarelli che porta il nome del nostro grande poeta tarquiniese  è avvenuta la messa in scena dello spettacolo in forma teatrale intitolato: “Il Fazzoletto di Dostoevskij”. interpretato dall’attore Paolo Perinelli.

La bravura dell’attore ci ha accompagnato in un viaggio interiore  sviluppato a passo a passo in appuntamento mai realizzato prima nelle mura della biblioteca viterbese, che val la pena ripetere .

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