I gialloblù strappano con il cuore un punto d’oro a Teramo

di Claudio Petricca

TERAMO (4-3-1-2): Tomei; Cancellotti , Cristini , Piacentini , Tentardini ; Santoro (37’ st Ilari ), Arrigoni , Lasik (37’st Mungo ); Bombagi ; Cianci (19′ st Martignago ), Magnaghi .
A disposizione: Lewandowski, Florio, Soprano, Iotti, Di Matteo, Costa Ferreira, Viero, Cappa, Birligea. Allenatore: Tedino.

VITERBESE (3-5-2): Vitali ; Atanasov , Markic , Baschirotto ; Antezza , Bensaja (20′ st Svidercoschi ), Besea , Errico , Simonelli (20′ st Bianchi ); Pacilli (34′ st Urso ), Volpe (1’st Culina ). A disposizione: Pini, Maraolo, De Giorgi, Milillo, Zanoli, Ricci, Molinaro.
Allenatore: Antonio Niccolai (Lopez squalificato).
Arbitro: Garofalo di Torre del Greco.

Assistenti:
Reti: Cianci al 14’ st, Pacilli su rigore al 28’ st.
Note: Spettatori paganti 2mila 347 (45 nel settore ospiti), abbonati 1.064, incasso di 10mila 191,95 euro (con quota abbonati 18mila 657,17 euro). Ammoniti Piacentini, Errico e Besea. Calci d’angolo 8-0; recupero: 3’st.

TERAMO – Il coraggio ed un grande cuore, immenso, hanno regalato alla giovane banda di Giovanni Lopez un prezioso punto al “Bonolis” di Teramo. Nel gioiellino abruzzese appena rimesso a nuovo, la Viterbese ha lottato contrastando con coraggio l’ardore e l’arrembante partita condotta dai “diavoli” biancorossi padroni di casa. Un primo tempo estremamente sofferto dove l’undici di Lopez, in tribuna per squalifica e degnamente sostituito in panchina dal suo vice Antonio Niccolai, ha barcollato ma non ha mai mollato. Salvati da uno strepitoso Vitali, sempre più sicuro e decisivo tra i pali, che ha neutralizzato un calcio di rigore calciato da Magnaghi, la Viterbese è stata costretta costantemente sulla difensiva limitando però i pericoli verso la propria porta. I gialloblù hanno pagato le numerose assenze, ben cinque, e soprattutto il grande dispendio di energie fisiche ma soprattutto mentali di appena tre giorni fa nella vittoriosa sfida alla capolista Catanzaro. Nella ripresa Niccolai ha provveduto ad alcuni cambi ed accorgimenti tattici senza tuttavia cambiare il corso della partita che i gialloblù, una volta passati in svantaggio, sono riusciti a rimettere in equilibrio con Pacilli che dagli undici metri con grande freddezza ha messo alle spalle di Tomei. “E’ stata una partita sofferta – afferma il presidente Marco Artura Romano ai microfoni di Diretta Sport Viterbo – e poi anche il rigore ci ha messo del suo, quando ce lo hanno fischiato contro me la sono vista proprio brutta. La squadra non può giocare ai massimi livelli ogni partita però la vedevo un po in difficoltà poi i ragazzi hanno reagito conquistando un prezioso punto. Dieci punti in classifica e domenica aspettiamo la Vibonese al Rocchi e speriamo di vincere. Un punto che conta, sofferto e che vale il doppio, un punto d’incoraggiamento visto anche i tanti tifosi che ci hanno seguiti a Teramo, forse erano più oggi in curva che domenica scorsa in casa. Tanti giovani ed abbiamo finito con cinque under in campo e questo ci far riflettere per il futuro, se mi avessero detto di avere dieci punti dopo sei giornate lo avrei firmato subito. Domenica ci aspetta una partita difficile e chiave e speriamo di vincerla credo che ci siano tanti tifosi”. “Ritengo che sia un punto molto importante – afferma il direttore generale Diego Foresti – è stata una partita molto combattuta in mezzo al campo, ci stanno queste partite di questo genere, abbiamo fatto un brutto primo tempo soffrendo la loro veemenza fisica. Due rigori molto generosi, una partita difficile giocata con cinque under, buon esordio di Simonelli e vincere tre partite in una settimana non era facile, un punto qui l’avrei sottoscritto prima”. Soddisfatto Antonio Niccolai: “Abbiamo sofferto molto ed eravamo abituati a questo tipo di partita, è un momento dove abbiamo bisogno di tutti, chi ha bisogno di giocare, chi era un po’ stanco, abbiamo una squadra forte, importante che col tempo verrà fuori però un’altra prova di un gruppo che vuole raggiungere un risultato. Fondamentalmente siamo stati anche incerti ed abbiamo dato noi le opportunità, abbiamo sofferto ed abbiamo portato via un punto fondamentale. Tutti stanno dando qualcosa a questo gruppo e questo è già importante, ora spettiamo tutti e continuiamo a lavorare, stasera ce la godiamo domani penseremo alla Vibonese. Abbiamo concesso poche occasioni ad una squadra importante e che avrà un percorso importante in questo campionato”. “Un rigore che sapevo poteva valere il pareggio contro una squadra forte – afferma Mario Pacilli – ed è andata bene. Usciamo da questo mini ciclo dove abbiamo incontrato le più forti con qualche consapevolezza in più con una squadra formata da tanti ragazzi che possono capire quanto possono crescere ancora e fare bene”.

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