Francesca Albanese presenta il suo ultimo libro “Quando il mondo dorme. Storie, parole e ferite della Palestina”

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Sabato  4 ottobre, alle ore 17.00, presso la Scuola Secondaria “Luigi Valli” di Narni Scalo (via del Parco, 13) Francesca Albanese incontrerà il pubblico per la presentazione del suo ultimo libro “Quando il mondo dorme. Storie, parole e ferite della Palestina” (Rizzoli, 2025). Modererà il dialogo Roberto Vicaretti di RaiNews24
Introdurranno la presentazione il sindaco di Narni Lorenzo Lucarelli e l’assessore agli Eventi Culturali Giovanni Rubini.
Il libro:
Quando il mondo dorme. Storie, parole e ferite della Palestina
Lo spirito di un luogo è fatto dalle persone che lo abitano, dalle storie che si intersecano nelle sue strade. E questo vale in modo particolare per la Palestina, custode di passaggi storici epocali e teatro di una delle più dolorose pagine di storia contemporanea.
Francesca Albanese, la Relatrice speciale ONU sul territorio palestinese occupato, una delle persone più competenti e autorevoli sullo status giuridico e sulla situazione dei palestinesi – amata (o odiata) in tutto il mondo per l’integrità e la passione con cui si batte in favore dei diritti di un popolo troppo a lungo vessato – qui ci offre storie che intrecciano informazioni, riflessioni, emozioni e vicende intime.
Un viaggio scandito da dieci persone che hanno accompagnato Francesca a comprendere storia, presente e futuro della Palestina. Hind Rajab, morta a sei anni sotto le bombe che hanno distrutto Gaza, ci apre gli occhi su cosa significhi essere bambini in un Paese dove i bambini non hanno un nido che li protegga e che rispetti le loro radici. Abu Hassan ci guida tra i luoghi di fatica e sofferenza ai margini di Gerusalemme; e George, amico stretto, di Gerusalemme ci mostra meraviglia e insensatezze. Alon Confino, grande studioso dell’olocausto, ci aiuta a comprendere i contrasti che possono albergare nel cuore di un ebreo che vede l’apartheid e ne vuole la fine. Ghassan Abu-Sittah, chirurgo arrivato da Londra per entrare nel vivo dell’orrore più inimmaginabile, ci racconta ciò che ha visto; e Malak Mattar, giovane artista che ha fatto il percorso inverso, condivide la storia di chi ha dovuto lasciare Gaza per potersi esprimere o per sopravvivere. E poi Ingrid Jaradat Gassner, Eyal Weizman, Gabor Maté… fino a una delle persone più vicine a Francesca nella vita, così come nella ricerca di una consapevolezza capace di tradursi in azione.
Dieci storie che si legano alle vite di molte altre, ponendoci le domande a cui è doveroso dare risposta: quali sono le conseguenze dell’occupazione? Dov’è la casa di una persona rifugiata? In che condizioni vive il popolo palestinese? Fino a che punto può arrivare la crudeltà di un genocidio? Domande a cui non possiamo sottrarci, legate a personaggi e luoghi che ci permettono di capire cosa è stata la Palestina fino al 7 ottobre 2023 e cosa è adesso
L’autrice
Francesca Albanese è relatrice speciale ONU sulla situazione dei diritti umani nel territorio palestinese occupato. Giurista, docente, studiosa, ha lavorato per l’Ufficio dell’Alto Commissario per i diritti umani e l’Agenzia ONU per i rifugiati palestinesi. In queste vesti, ha fornito consulenza alle Nazioni Unite, ai governi e alla società civile in Medio Oriente, Nord Africa e Asia-Pacifico. Nel 2020 ha pubblicato “Palestinian Refugees in International Law” e nel 2023 “J’accuse”.
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