L’Ensemble Mare Nostrum apre il Festival Barocco Alessandro Stradella 2025, un’edizione che per circa un mese riempie la Tuscia di concerti di assoluto livello con la partecipazione di solisti e gruppi italiani e internazionali, grazie a un intenso programma di appuntamenti sia nel capoluogo che nel territorio provinciale.
La serata inaugurale, in programma sabato 30 agosto a Viterbo alle ore 20:30 nella Chiesa di Santa Maria Nuova, vede protagonista l’ensemble guidato dal maestro Andrea De Carlo, che è anche il direttore artistico dell’intera manifestazione. Mare Nostrum si esibisce nel concerto “Un angelo del paradiso – The Orrigoni Songbook”, con la partecipazione del soprano Silvia Frigato.
Per l’occasione viene proposto al pubblico un repertorio di arie di Alessandro Stradella che furono interpretate nel 1679 da Marc’Antonio Orrigoni, sopranista in carriera nell’ultimo quarto del secolo, attivo nelle corti e nei principali teatri dell’Italia settentrionale.
La riscoperta di Alessandro Stradella (1643-1682), uno dei più grandi compositori della storia della musica, figura di assoluto rilievo e tra le più originali del Seicento e non solo, la cui vicenda biografica è legata a Nepi, è alla base del Festival a lui intitolato, il quale punta a riscoprirne opere e linguaggi e in generale a promuovere la musica barocca caratterizzandosi inoltre come laboratorio di sperimentazione, attraverso un intenso e originale dialogo tra tradizione e linguaggi odierni.
L’indomani, domenica 31 agosto, il Festival Barocco Alessandro Stradella propone subito una nuova data, sempre a Viterbo ma nella Chiesa di San Silvestro in Piazza del Gesù (ore 18:30): il violoncellista Michele Marco Rossi, talentuoso artista in grado di affrontare repertori che vanno dal periodo classico alla contemporaneità, esegue musiche di Hindemith, Galli, Hosokawa, Xenakis, Prokofiev, Sollima nel concerto “Orient/Occident”.
La scelta di due delle più antiche chiese del centro storico viterbese – Santa Maria Nuova e San Silvestro – come location testimonia la volontà da parte del Festival di consolidare sempre più il suo legame con la città, oltre che trasformare alcuni dei luoghi più suggestivi della Tuscia in un palcoscenico privilegiato, animato da grandi artisti che guardano al passato dialogando con l’oggi. In programma, infatti, concerti a Capodimonte, Caprarola, Civitella d’Agliano, Grotte di Castro, Oriolo Romano e Nepi.
Il Festival Barocco Alessandro Stradella, che si avvale della prestigiosa presidenza onoraria di Anna Fendi, è realizzato in collaborazione con Ministero della Cultura, Regione Lazio, Direzione Regionale Musei, Istituto Ville Monumentali della Tuscia, Comune di Viterbo, Fondazione Carivit, e Comuni coinvolti dall’evento. Media partner Rai Radio 3 Classica.
I successivi appuntamenti riprendono dal 5 settembre. Il programma completo è disponibile su www.festivalstradella.org dove sono anche in vendita i biglietti.

























