Festa della Madonna della Quercia, si rinnova il Patto d’Amore tra Viterbo e la sua Custode

Si è svolta mercoledì 7 settembre mattina, nella sala consiliare di Palazzo dei Priori la conferenza di presentazione del programma delle iniziative realizzate dalla basilica santuario Santa Maria della Quercia per celebrare la Festa della Madonna della Quercia – Patto d’Amore 1467-2022. Erano presenti la sindaca Chiara Frontini: “Il patto sancisce  il legame fortissimo tra la Quercia e la popolazione viterbese“, Don Luigi Fabbri, vicario generale Diocesi di Viterbo,Don Massimiliano Balsi, rettore e parroco della Basilica Santuario Santa Maria della Quercia, “Un patto d’amore per camminare insieme. E camminare insieme ci porta a vincere”, Irene Temperini, presidente Pro Loco Viterbo e responsabile eventi Basilica Santuario, che ribadisce come Il Patto d’Amore è senza dubbio uno dei riti più Antichi e sentiti e commoventi di Viterbo, ,Don Flavio Valeri, parroco Sacro Cuore e presidente associazione Sbandieratori e musici Pilastro e Corteo storico delle famiglie nobili viterbesi Assuntina Civitelli, vice presidente e coordinatrice associazione Sbandieratori e musici Pilastro e Corteo storico delle famiglie nobili viterbesi,Andrea De Simone, direttore Confartigianato Imprese Viterbo, “Dopo il Covid il patto deve ritrovare una comunità forte e unita“.Luigi Ottavio Mechelli dell’Avis.

Come avviene dal XV secolo, la Città dei Papi si rivolge con fervore alla Madre di Dio per chiedere la sua celeste protezione. All’inizio fu per la peste, poi nel tempo è diventato un gesto di ringraziamento.

La festa del ritorno inizia sabato 10 settembre. alle 19.00  si svolge la solenne processione  con la sacra Immagine per le vie del borgo. Fu il 20 Settembre del 1467 la data della prima processione legata al “Patto d’amore” tra la Città di Viterbo e la Madonna della Quercia che miracolosamente fece cessare il terribile flagello della peste che colpì l’Alto Lazio.

Il resto del programma a seguire.

Nella foto, da sinistra: Luigi Ottavio Mechelli, responsabile gruppo Sbandieratrici e Musici Centro Storico, Don Flavio Valeri, parroco Sacro Cuore e presidente associazione Sbandieratori e musici Pilastro e Corteo storico delle famiglie nobili viterbesi, Assuntina Civitelli, vice presidente e coordinatrice associazione Sbandieratori e musici Pilastro e Corteo storico delle famiglie nobili viterbesi, Irene Temperini, presidente Pro Loco Viterbo e responsabile eventi Basilica Santuario, la sindaca Chiara Frontini, Don Massimiliano Balsi, rettore e parroco della Basilica Santuario Santa Maria della Quercia, Don Luigi Fabbri, vicario generale Diocesi di Viterbo e Andrea De Simone, direttore Confartigianato Imprese Viterbo.