Ferento, chiusura stagione con “Bohemian Symphony” con The Queen Orchestra

Chiusura alla grande giovedi 8 agosto (ore 21,15) della 54ª stagione estiva di spettacoli a Ferento, organizzata dal Consorzio Teatro Tuscia, assegnatario del bando del Comune di Viterbo, con il sostegno di Ance Viterbo e con la direzione artistica di Patrizia Natale, in collaborazione con Archeotuscia onlus e TusciaE20. Nell’incantevole scenario dell’antico teatro romano sarà di scena The Queen Orchestra in “Bohemian Symphony”, le più grandi hit dei Queen, interpretate da un ensemble di cinquanta artisti: un narratore, quattro cantanti, una rock band, un’orchestra sinfonica per ripercorrere tre decadi di capolavori della musica rock.
Due ore di puro spettacolo in cui musica sinfonica, proiezioni e live camera show faranno da cornice a brani indimenticabili come “The Show Must Go On”, “Barcelona”, “Under Pressure”, “Somebody to Love” e “Bohemian Rhapsody”, che appassioneranno il pubblico in un vortice di pura adrenalina emotiva per consacrare la genialità e l’intramontabilità dei Queen. “È una grande occasione per eseguire la musica dei Queen in una veste inedita e spettacolare – afferma Il baritono leggero Valerio Sgargi, che con il suo particolare timbro di voce è riuscito a conquistare tanti palchi importanti sia italiani che esteri e che sarà protagonista a Ferento di Bohemian Symphony -. Credo che queste intramontabili canzoni abbiano già dentro un’anima sinfonica, certi temi, come Who wants to live forever sembrano fatti apposta per essere arrangiati per orchestra, e del resto canzoni come love of my life o Bohemian rhapsody contengono già palesi commistioni con la musica. Senza essere troppo presuntosi, si potrebbe immaginare che probabilmente questo è il modo in cui Freddie Mercury avrebbe voluto che si ricordasse la sua musica. Sarà uno spettacolo emozionante con un’orchestra e una band agguerrita e quattro cantanti specializzati in questo repertorio che, come sappiamo tutti, non è certo semplice da intonare. Tutto è nato da un’idea e dagli arrangiamenti di Giacomo Vitullo, che è anche sul palco a suonare il basso elettrico. Io sarò affiancato dalle voci di Roberta Orrù, Alessandra Ferrari, e Damiano Borgi, tutti cantanti davvero strepitosi e preparati, ognuno di noi con voci caratterialmente diverse, che devo dire si fondono alla perfezione in uno spettacolo del genere”.
Scritto da Giacomo Vitullo, diretto dal maestro Luca Bagagli, con la partecipazione della voce narrante di Daniele Monterosi che svelerà al pubblico tante curiosità che si celano dietro la genesi e la storia delle canzoni della band britannica. Bohemian Symphony è un viaggio per soli “immortali” e “poveri ragazzi che non hanno bisogno di essere capiti”. Uno spettacolo travolgente che attraversa gran parte della biografia musicale dei Queen attraverso una performance della durata di più di due ore.
Una sezione orchestrale, la Bohemian Symphony Queen Orchestra, composta da 30 elementi con fiati, ottoni, archi e percussioni che accompagna le potenti voci di Alessandra Ferrari, Roberta Orrù, Valerio Sgargi (The Voice 2019) e Damiano Borgi, sostenuti dall’energia della rock band di Enrico Scopa, Andrea Palmeri, Giacomo Vitullo, Lorenzo Milone.

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