Ferento 2019: Quattordici appuntamenti tra Teatro e “Tramonti”

di Donatella Agostini

Ferento a Viterbo è sinonimo di storia ma soprattutto di una grande e consolidata tradizione di spettacoli, che si svolgono nella cornice del prezioso teatro romano da cinquantaquattro anni. Anche nell’estate del 2019 potremo assistere a un ricco cartellone di appuntamenti dedicati alla danza, al teatro, alla musica classica e moderna, all’arte e alla poesia. Oltre agli eventi della stagione principale si svolgeranno incontri denominati “Tramonti a Ferento”: spettacoli preceduti da una visita guidata del sito archeologico e che si terranno a partire dalle ore 18.30. La stagione, organizzata dal Consorzio Teatro Tuscia, sotto la direzione artistica di Patrizia Natale, con la collaborazione di ArcheoTuscia e TusciaE20, si aprirà il 19 luglio con il primo appuntamento dei Tramonti, e il giorno successivo con il primo grande spettacolo in cartellone. La stagione è stata presentata questa mattina a Palazzo dei Priori dalla direttrice Patrizia Natale, dal sindaco Giovanni Arena e dall’assessore alla Cultura Marco De Carolis. «Anche quest’anno la stagione di Ferento si svolge all’insegna del coraggio», ha esordito Patrizia Natale. «Il coraggio di aver comunque organizzato una serie di eventi di richiamo, con ospiti di spicco, malgrado le tante difficoltà burocratiche ed amministrative. Abbiamo voluto scommettere con un pizzico di follia, al quale abbiamo abbinato la razionalità nell’organizzare il tutto. Grazie anche al sostegno e alla collaborazione di chi ha lavorato e lavora per la buona riuscita della stagione. Il cartellone prevede due momenti ben calibrati: la stagione principale che vedrà alternarsi sul palco personaggi di altissimo livello, e la stagione dei “Tramonti a Ferento”, molto apprezzata dai turisti, nella quale verrà dato ampio spazio a Giacomo Leopardi, in occasione dei duecento anni de “L’infinito”. Il 20 luglio arriverà Edoardo Leo e la sua ironia scanzonata, con “Ti racconto una storia”. E poi ancora Debora Caprioglio e Franco Oppini con l’”Anfritrione” di Plauto, Pino Quartullo ed Enzo Iacchetti con “Holliwood Burger”, Vinicio Capossela che presenterà il suo ultimo successo, “Ballate per uomini e bestie”. E il progetto spettacolare di “Bohemian Symphony” della Queen Orchestra, che suonerà i pezzi immortali dei Queen. Quest’anno abbiamo dato spazio anche all’arte con Marco Goldin, il massimo esperto di impressionismo, che metterà in scena l’incanto della pittura da Monet a Van Gogh, con musiche dal vivo e tre grandi ledwall». Un’offerta veramente variegata e di alto livello, in grado di andare incontro ai gusti e alle esigenze del pubblico. «Ringrazio Patrizia Natale per il coraggio di mettersi nuovamente in gioco», ha aggiunto Marco De Carolis. «Quattordici appuntamenti ricchi e con ospiti di spicco, per continuare la grande estate viterbese. Invito tutti a Ferento, per sostenere ancora una volta questa iniziativa e per assistere a spettacoli di alto livello nella cornice irripetibile del Teatro».
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