“Fatti sentire”, le scuole scrivono e l’Europa risponde

Oltre 200 studenti delle scuole medie e superiori si sono dati appuntamento questa mattina al Teatro Rivellino “Veriano Luchetti” di Tuscania per prendere parte all’evento “Fatti sentire. Scrivi ai responsabili dell’Europa”, l’iniziativa promossa da “Alveare per il Sociale” che culminerà nella consegna delle lettere scritte dai ragazzi al presidente del Parlamento Europeo Antonio Tajani.
Accoglienza, integrazione, fratellanza e dialogo tra le culture sono i temi rilanciati dai giovani nella speranza che la “vecchia” Europa si apra all’ascolto delle nuove generazioni. Le scuole coinvolte sono l’Istituto “Luigi Fantappié” di Viterbo, il Liceo “Sarandì” di Roma, l’Istituto Comprensivo di Arsoli e il Liceo Scientifico “Pietro Canonica” di Tuscania.
All’incontro, moderato dalla giornalista RAI Adriana Pannitteri, hanno partecipato l’onorevole Silvia Costa, coordinatrice della Commissione cultura ed istruzione del Parlamento Europeo, il sindaco di Tuscania Fabio Bartolacci, la responsabile relazioni esterne di Poste Italiane Laura Zavattaro e Paolo Bianchini, presidente di Alveare per il Sociale e regista di “Il sole dentro” (2012). Il film, ancora oggi il più visto nelle scuole italiane, racconta la tragica vicenda di Yaguine Koita e Fodé Tounkara, due bambini morti nel 1999 nel tentativo di raggiungere Bruxelles. L’iniziativa è sostenuta dal MIUR, che ha siglato l’evento con il videomessaggio del vice ministro al Ministero dell’Istruzione Lorenzo Fioramonti.
“Il progetto ‘Fatti sentire’ continua a crescere, il nostro obiettivo è esportarlo fuori dai confini nazionali, coinvolgendo le scuole dei 28 Paesi membri dell’UE. Sogniamo un luogo permanente di confronto tra le nuove generazioni, una sorta di parlamento europeo fatto dai bambini e dai ragazzi”, ha detto Paolo Bianchini.
L’onorevole Silvia Costa ha assegnato tre menzioni speciali a tre studenti autori di lettere particolarmente meritevoli. “In un clima delicato per le politiche migratorie, trovo sia molto importante riaffermare la forza del dialogo tra le nuove generazioni e le istituzioni europee – ha detto l’onorevole Costa nel consegnare il premio –. Sono in tanti quelli che vedono nell’Europa, una realtà di diritti e opportunità per una forza di pace, sviluppo, prosperità e tolleranza. L’Europa può e deve continuare a essere tale per uno sviluppo globale equo e democratico. Quest’obiettivo deve essere la nostra bussola per ridare speranza al mondo e rispondere finalmente alla lettera di Yaguine e Fodé”.
Il sindaco di Tuscania Fabio Bartolacci ha dichiarato: “In un momento storico difficile da spiegare ed ancora più da comprendere, la voce degli studenti rivolta a questa Europa rimane l’unico argine alla disgregazione dei popoli. L’Europa in questi anni non è riuscita a compiere quella metamorfosi necessaria per un identità solidale e inclusiva. Spetta ai ragazzi e alle ragazze di oggi farsi sentire ed è dovere della politica ascoltare la loro voce”.
“Concentratevi, scrivete e mandate più lettere possibile. Fate in modo che il nostro continente europeo, che sta invecchiando a una velocità sempre maggiore, sia in grado di ripensarsi e ripensarsi anche verso quello africano […], così che Europa e Africa possano crescere come due sorelle”, ha dichiarato il Vice Ministro del Ministero dell’Istruzione Lorenzo Fioramonti attraverso il suo video diretto ai ragazzi.

Ad allietare l’evento l’immancabile “Inno alla gioia” eseguito dai ragazzi della scuola di musica “Ildovaldo Ridolfi” di Tuscania diretta da Elena Mozzetta. A conclusione dell’evento tutti I partecipanti hanno fatto volare in aria dei palloncini riportanti le parole “fatti sentire”, un gesto simbolico che ci ricorda l’importanza di lanciare messaggi.

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