“Il fascismo delle origini 1919-1922”, se ne parla all’Unitus con Davide Conti e Silvio Antonini

Venerdì 21 ottobre 2022 alle ore 16.00 presso il complesso San Carlo dell’Università della Tuscia – Unitus di Viterbo, via San Carlo n. 22, l’iniziativa di studio “Il fascismo delle origini 1919-1922”.

Intervengono gli storici Davide Conti e Silvio Antonini.

Il Comitato provinciale Anpi di Viterbo in collaborazione con l’Associazione Percorso organizzano l’iniziativa “Il fascismo delle origini 1919-1922”.

La finalità di questo evento è una rigorosa analisi dei fatti storici che furono all’origine del regime fascista in Italia con tutte le sue tragiche conseguenze. Una riflessione che Davide Conti e Silvio Antonini metteranno a disposizione ancora una volta per contrastare i vari e troppi revisionismi in circolazione che tendono ad accreditare una falsa quanto strumentale idea di fascismo buono che produsse anche cose buone mentre bene ne ricordiamo la violenza, le uccisioni, le repressioni soprattutto contro i ceti popolari, i dissidenti politici, la soppressione dei principi di libertà e democrazia, le discriminazioni con le leggi razziali del 1938 che colpirono i cittadini italiani di religione ebraica, italiani, la partecipazione alla Seconda guerra mondiale al fianco del regime nazista di Hitler e tutte le nefandezze che essa produsse.

Abbiamo l’obbligo storico, morale e democratico di ricordare a tutti, e in particolare alle giovani generazioni ciò che è stato il regime fascista così da contrastare sempre e sul nascere le oscure spinte che ancora tendono alla sua rinascita anche in forma subdola. L’Italia ha oggi sempre più bisogno di democrazia, partecipazione, rispetto dei diritti umani e conoscenza della storia perché la Costituzione Repubblicana antifascista sia compiutamente attuata e faccia da baluardo alle istanze di rinascita di ogni forma di fascismo e discriminazione.

Introdurranno l’iniziativa Enrico Mezzetti, presidente del Comitato provinciale Anpi di Viterbo e Lucia Ferrante, componente del Senato accademico dell’Università della Tuscia – Unitus di Viterbo.

Previsto anche un contributo artistico del regista e attore Pietro Benedetti.