Errico fa volare la Viterbese, tre punti d’oro contro il Bisceglie ed in curva tornano i tifosi

di Claudio Petricca

Errico

VITERBESE: (3-4-1-2): Vitali; Atanasov, Milillo, Baschirotto; De Giorgi (43’s.t. Zanoli), Bensaja, Antezza (11’s.t. Sibilia), Errico; Bezziccheri (23’s.t. Palermo); Svidercoschi (23’s.t. Molinaro), Culina (43’s.t. Urso).
A disposizione: Pini, Tounkara, Maraolo, Ricci, Bianchi, Simonelli.
Allenatore: Giovanni Lopez

BISCEGLIE: (3-5-2): Casadei; Piccinni, Zigrossi, Diallo (30’p.t. Mastrippolito); Ferrante (34’s.t. Ebagua), Abonckelet (34’s.t. Camporeale), Refetraniaina (16’s.t. Dellino), Gatto, Turi (34’s.t. Ebagua); Zibert, Manicone (16’s.t. Longo).
A disposizione: Borghetto, Tarantino, Wilmots, Montero, Cardamone, Murolo.
Allenatore: Sandro Pochesci

Arbitro: Cristian Cudini di Fermo

Primo assistente: Mirco Carpi Melchiorre di Orvieto

Secondo assistente: Andrea Cravotta di Città di Castello.

Marcatori: 12’s.t. Errico

NOTE: Cielo coperto, terreno in buone condizioni. Spettatori 1500 circa. Calci d’angolo_ 4-3 per la Viterbese. Ammoniti: Diallo. Recupero: 1’+4’.

 

VITERBO – La Viterbese inizia nel modo migliore il mini-ciclo che potrebbe dare una prima importante impronta alla stagione superando il coriaceo Bisceglie di Sandro Pochesci. Giovanni Lopez può sorridere per i tre punti, preziosi in ottica classifica e per il morale, ma soprattutto perché sta iniziando a vedere il fondo di un tunnel preoccupante riguardante l’infermeria. La partita è stata scorbutica, primo tempo giocato sottoritmo dalle due squadre poi nella ripresa il cambio di passo dei padroni di casa che hanno trovato il gol partita con un gol capolavoro di Errico, ancora una volta tra i protagonisti in campo. La squadra ha mostrato importanti segnali di ripresa soprattutto nella ripresa quando è uscita alla distanza facendo fronte alle numerose e pesanti assenze in campo. Tutta la squadra ha comunque risposto con il massimo impegno e con il solito spirito di sacrificio che sta contraddistinguendo questo bellissimo gruppo. Altra nota positiva riguarda il ritorno in curva dei tifosi dopo la domenica di “sciopero”, un ritorno che è coinciso con il ritorno alla Vittoria della Viterbese che mancava da tre giornate.

In sala stampa Sandro Pochesci ricorda i suoi trascorsi in gialloblù ed ha parole di elogio per questa Viterbese: “Questa Viterbese ha meritato la vittoria e al completo credo sia da quinto-sesto posto. Quando si hanno attaccanti già forti ed un’idea di gioco, sì può fare bene credo che alla fine si potrà ritagliare un bello spazio. Nel girone C si è alzato il livello, soprattutto tra le pretendenti alla vittoria finale, quest’anno ci sono tante in lizza, sei squadre in pole ed altre due a ruota. Credo che alla fine il Bari verrà fuori con la sua qualità, le big di hanno tanta pressione, come Terni, Catania, Reggio Calabria. La Serie C2 di quando sono stato a Viterbo era comunque superiore rispetto a questa Lega Pro”. Soddisfatto Giovanni Lopez che si presenta in sala stampa con il presidente Marco Arturo Romano. “Per me la conferenza stampa post partita è un momento tecnico ed è dedicato ad allenatore e calciatori – esordisce il presidente – questo è il motivo per il quale non sono venuto in passato anche se qualcuno ha reclamato e allora oggi sono qui. Questi di oggi sono tre punti pesanti perché rimaniamo agganciati al gruppo di testa e per una squadra come la nostra può essere importante. Il campionato è lungo, sia chiaro e con il tempo dobbiamo recuperare alcuni giocatori e qualcuno forse già da sabato. Sono abituato e trovare alcune note stonate e oggi qualcuno ad un certo punto contestava l’atteggiamento della squadra, ma questo è un gruppo giovane e credo che sia sbagliato farlo”. Poi il ritorno della curva: “Entusiasta e con un bel tifo, sono felice, la loro presenza è indispensabile per la squadra, il dodicesimo uomo in campo, sono ottimista per il futuro.

Siamo in una posizione di classifica migliore di quanto ci aspettavamo, questa parte di campionato è buona, ma noi sappiamo che il nostro obiettivo minimo è la salvezza e quello massimo sono i playoff”. Soddisfatto il tecnico Giovanni Lopez, che ha perso una scommessa ed una cena, e che analizza la gara: “Non abbiamo fatto molto bene il primo tempo, ma nella ripresa abbiamo dominato. Ha giocato Čulina quasi tutta la partita e questo è molto positivo, dalla tribuna hanno invocato Tounkara ma non poteva giocare oggi”. Ottima prova di De Giorgi: “È stato straordinario, finalmente sta bene e me lo ha confermato a fine partita”. Altro aspetto positivo il rientro di Palermo: “Ha dato serenità a centrocampo quando è entrato e si è visto”. Tre punti verso il primo traguardo: “Ricordiamoci sempre che siamo a -26 dal nostro obiettivo, la salvezza”. Prezioso il recupero di un giocatore come Simone Palermo: “Per chi fa il calciatore, stare relegato fuori per infortunio da fastidio, sono contento di essere entrato, spero di poter aver superato il problema, la pubalgia è infame. Ora debbo continuare a lavorare, fare terapia e migliorare settimana dopo settimana, per ora spero solo di migliorare e di non avere ricadute. Siamo una squadra giovane, abbiamo fatto 14 punti e sono tantissimi, credo che possiamo solo migliorare per il futuro”. A decidere la sfida un gran gol di Errico: “Sono contento della rete per la mia squadra, un bel gol ma l’importante era portare a casa i tre punti, continuiamo a lavorare sulla strada intrapresa, partita dopo partita”.

 

Ph MaxLuz

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