Entrato in funzione il nuovo scuolabus del Comune di Vallerano

Con l’inizio dell’anno scolastico è entrato in funzione il nuovo scuolabus del Comune di Vallerano, acquistato dall’Amministrazione comunale con un investimento di poco meno di 80mila euro.
Il veicolo di ultima generazione, prodotto appositamente per il trasporto degli alunni delle scuole medie, elementari e materne, consente di ospitare 32 ragazzi, più l’accompagnatore e l’autista.
L’allestimento richiesto prevede la presenza di tutti gli elevati standard di sicurezza e di comfort: dai freni a disco anteriori e posteriori alle ruote gemellari posteriori, dall’idroguida ai fari fendinebbia, dalla porta passeggeri elettrica retrostante in avanti con dispositivo antischiacciamento al riscaldamento del vano passeggeri mediante termoconvettori, fino all’aria condizionata per l’autista e per i passeggeri.
“Il nuovo scuolabus – spiega il sindaco, Adelio Gregori – era un obiettivo di questa Amministrazione comunale. Lo avevamo promesso ai nostri ragazzi e alle nostre famiglie e abbiamo mantenuto l’impegno preso. Questo grazie anche ai conti in ordine che, faticosamente, abbiamo a Vallerano e che ci hanno concesso di sostenere un investimento per le nostre casse comunque importante. In questi prima fase di consiliatura, abbiamo puntato molto su tutti gli aspetti legati alla sicurezza degli studenti valleranesi. Oltre all’inaugurazione del nuovo plesso scolastico, che ospita i ragazzi delle scuole primarie e secondarie di primo grado e che attualmente è interessato da nuovi lavori migliorativi, anche sotto il profilo delle esigenze sorte a seguito della pandemia da COVID 19, molti sono stati gli interventi effettuati in questa direzione. Parlo dei lavori che hanno interessato la scuola materna e dell’infanzia, della manutenzione di tutte le caldaie presenti presso le strutture scolastiche, della ristrutturazione della palestra comunale e via dicendo. È una linea di attività che abbiamo voluto fosse qualificante per la nostra squadra di lavoro e che continuerà ad essere tale anche nei prossimi due anni”.

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