Emergenza processionarie: piazza del Sacrario già infestata

Rossella Cravero

processionarie

E’ già primavera anche per le processionarie. Questo lepidettoro infestante ha attaccato i pini del centro. A Viterbo piazza, del Sacrario è già infestata, anche se siamo solo a metà febbraio. Questo insetto è pericoloso sia per le piante, sia per gli animali, ma specialmente per cani, gatti e anche per le persone.

Nelle piante può arrivare a provocare la defogliazione totale dell’albero che ha scelto come proprio nutrimento. Viene chiamata processionaria per il suo procedere in fila indiana. E’ proprio in primavera che abbandona la pianta e va a cercare il luogo più idoneo per interrarsi, a circa 15 cm di profondità. Sarà qui sotto che le larve aspetteranno di raggiungere la maturità, per trasformarsi in farfalle ed emergere in estate.

In estate infatti gli esemplari ormai adulti si accoppiano. Sono le femmine a cercare i luoghi migliori per la deposizione delle uova, mentre i maschi muoiono. Inoltre per avere idea del livello infestante di questa aggressione, bisogna considerare che possono essere deposte anche 300 uova da una sola femmina. Principalmente per la deposizione delle uova scelgono gli aghi di pino. Occorrono 4 settimane perché si formino le larve, chiamate bruchi, che si nutrono della pianta e si muovo in gruppo, in fila come una processione.

Quando la temperatura fredda dell’inverno fa il suo arrivo le processionarie formano un nido dove si nascondono per affrontare l’inverno e noi non ci accorgiamo della loro presenza.

Danni e allergie

Una delle caratteristiche delle larve è avere peli urticanti che sono la causa delle allergie provocate dalle processionarie.

Questi peli si disperdono nell’aria molto facilmente e provocano reazioni epidermiche e allergiche, come irritazioni cutaneeasma e congiuntiviti sia agli umani che agli animali domestici.

Attenzione agli animali domestici

Se cani o gatti respirando e annusando il terreno inalano i peli urticanti possono andare incontro a gravi problemi.

Bisogna prestare particolare attenzione, soprattutto in primavera: il contatto con l’apparato digerente o respiratorio dell’animale potrebbe essere fatale!

sintomi a cui può andare incontro:

  • eccessiva salivazione da parte dell’animale
  • vomito o diarrea
  • aumento della temperatura corporea.
  • In questi casi è sempre bene riconoscere i sintomi e rivolgersi immediatamente al proprio veterinario.

    Come debellare le processionarie?

    Il contatto con questi animali è alquanto nocivo per la salute, quindi è meglio evitare i rimedi fai da te. E’ consigliabile chiamare esperti che utilizzando specifici prodotti fitosanitari possono debellare l’infestazione.

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