E’ nato il Consorzio Agrario del Tirreno

L’Alto Lazio sempre più verso la Toscana.
L’atto sancito alla presenza del notaio Luciano Giorgetti di Grosseto ha raffigurato il nuovo Consorzio Agrario del Tirreno soc. coop
La nuova società composta tra i Consorzi della Maremma Toscana e di Viterbo conta 3.072 soci e coprirà un territorio di 500.000 ettari di superficie agraria utilizzabile (Livorno Gosseto Viterbo e Rieti), e 168 comuni con un fatturato realizzabile intorno agli 80 milioni di euro, disporrà di una capacità di stoccaggio di cereali di 1.000.000 quintali, di un cementificio di circa 90.000 quintali di seme certificato, di un mangimificio che garantirà mangimi di alta qualità non Ogm, di un nuovissimo frantoio, fi un modernissimo mattatoio.
I presidenti designati: Massimo Neri per Grosseto,e i vice Mauro Pacifici e Mauro Pacifici,
( Viterbo e Rieti), Attilio Tocchi e Simone Ferri Graziani.
40 le agenzie territoriali a 12 i tecnici
Coordinatore dell’operazione Andrea Renna, direttore della Coldiretti di Grosseto già direttore della sede di Viterbo che ha affermato l’operazione essere una scelta strategica per le imprese.
Gli agricoltori disporranno di oltre 40 Agenzie territoriali e 12 Tecnici (Agronomi e Periti Agrari) che garantiranno una assistenza altamente qualificata.
Il consiglio, in fase di passaggio sarà formato da 23 persone, successivamente da 15, che rappresenteranno gli agricoltori di tutto il territorio delineato dalla fusione.
“La fusione porterà i vantaggi all’intero territorio in sinergia si attiveranno più forze e competenze” ha affermato Mauro Pacifici, già presidente di Coldiretti Viterbo.

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