E’ morto l’attore Gigi Proietti, cittadino onorario di Viterbo

Era nato a Roma il 2 novembre 1940  ed era ricoverato da due settimane in  clinica   per gravi problemi cardiaci. Ieri le sue condizioni si sono aggravate: Gigi Proietti se ne è andato questo lunedì 2 novembre giorno dei defunti alle 5.30.

Un uomo da mille facce: capace di essere un Mangiafuoco spaventoso nell’ultimo «Pinocchio»  di Garrone e un «Maresciallo Rocca» rassicurante per milioni di italiani che lo vedevano su Raiuno.  Romano fino al midollo ma aperto al mondo e alla cultura, sua la decisione di  costruire un Globe Theatre shakespeariano  nel 2003  all’interno dei giardini di Villa Borghese,  per commuovere il pubblico più largo possibile con la poesia e la tragedia del Bardo.Un uomo tanto generoso sul palco, quanto riservato nella vita privata. E nel suo stile se n’è andato.

Gigi Proietti aveva ricevuto nel 2013 la cittadinanza onoraria dal Comune di Viterbo, dove è stata girata la serie tv «Il maresciallo Rocca», che aveva avuto proprio l’attore romano come protagonista., Proprio nel settembre di sette anni fa il  Comune di Viterbo, città dove è stata girata la serie tv «Il maresciallo Rocca», che aveva proprio l’attore romano come protagonista la città dei Papi lo ha riconosciuto cittadino ad honorem. Nell’occasione di una tappa fuori confine del «Roma Fiction Fest», l’organizzazione per l’attore di una giornata a Viterbo , organizzata in collaborazione con il Tuscia Film Fest e l’Arci, al rettorato dell’Università della Tuscia  in una master class con gli studenti condotta da Marco Spagnoli  insieme al regista canadese Atom Egoyan terrà. Presente  l’assessore regionale alla cultura, Lidia Ravera,  e l’allora assessore alla cultura viterbese, Giacomo Barelli.

Proietti lascia un immenso vuoto incolmabile nel mondo dello spettacolo, in quello della cultura e nei cuori di chi ha vissuto e lavorato con lui, ma anche in  tutto il suo pubblico che lo adorava.