Didattica a distanza a pieno ritmo all’Istituto Dalla Chiesa di Montefiascone 0 Montefiascone

Dad, è un acronimo che in queste ultime settimane è divenuto familiare per molti di noi, perché riguarda la nostra vita, soprattutto quella dei nostri figli che studiano in scuole di ogni ordine e grado, dalle elementari all’università.

Significa “didattica a distanza” ovvero una nuova modalità di impartire, o meglio, di vivere l’insegnamento, con l’ausilio delle nuove tecnologie dell’informazione applicate alla formazione. Non è stata una scelta pienamente voluta, più che altro necessitata dall’emergenza Covid-19 che ha sconvolto non solo la nostra salute ma anche le nostre vite.

Da un giorno all’altro milioni di studenti, genitori e docenti, in tempo reale, hanno dovuto adeguarsi al cambiamento, alle nuove modalità di intendere l’insegnamento. Ormai, a due mesi dall’innovazione, e in una fase avanzata dell’anno scolastico, si possono trarre le prime conclusioni.

Una cosa è certa, la Dad non sarà una meteora, ma ci accompagnerà anche da settembre in poi, e negli anni a venire, e non solo perché l’evoluzione epidemiologica non è pienamente prevedibile, ma anche perché il sistema funziona e dopo la sperimentazione diventerà strutturale.

Il Dalla Chiesa di Montefiascone fin dal primo momento si è trovato in prima fila in questa straordinaria innovazione, implementando da subito la Dad per l’intero orario curricolare. Ma non solo, col passare dei giorni e superato l’impatto iniziale, tutta l’attività didattica, amministrativa e formativa in senso lato dell’istituto montefiasconese si è rigenerata in in smart working con ampia soddisfazione degli utenti. Si è visto ad esempio in occasione dei consigli di classe, regolarmente svolti con la presenza di docenti, genitori e alunni tutti collegati in videoconferenza.

Analogamente per la formazione obbligatoria del personale su tematiche quali la privacy e la sicurezza, i cui corsi si sono regolarmente svolti con il rilascio finale degli attestati. Anche gli alunni hanno svolto online le verifiche finali dei loro corsi sulla sicurezza. Tutti i progetti proseguono regolarmente e la redazione online del giornalino scolastico “LiberaMente” sta per varare il nuovo numero.

Ma la novità più rilevante, e veniamo così all’oggi, riguarda la gestione dei rapporti con le famiglie, particolarmente penalizzati dalle disposizioni anti Covid-19. Non v’è dubbio che una corretta e costante interlocuzione tra scuola e famiglie sia fondamentale anche ai fini del successo scolastico degli alunni e che una sua limitazione o mancanza possa pregiudicarne gli esiti. Il Dalla Chiesa, sensibile alla tematica e consapevole di ciò, ha realizzato una modalità di svolgimento dei colloqui con i genitori che unisce la semplicità d’approccio all’efficacia comunicativa, salvaguardando la privacy degli interessati ed evitando le code e le perdite di tempo dei colloqui in presenza. In pratica ogni docente ha una sua stanza virtuale nella quale i genitori, in determinati giorni, possono accedere per aver le notizie di loro interesse. Ogni genitore che entra virtualmente nella stanza chiude dietro di sé la porta e una volta effettuato il colloquio potrà (virtualmente) riaprirla per consentire l’accesso ad un altro genitore. Semplice, e soprattutto funzionale. Evitando i tempi morti tutti potremo utilizzare al meglio la nostra giornata. Sembrava un sogno, ma si può fare. Cominciando dalla scuola.

La didattica a distanza, subito evocata a livello ministeriale, è piombata come un convitato di pietra nelle procedure un po’ farraginose della scuola italiana, suscitando inevitabilmente qualche apprensione nelle famiglie e tra i docenti. Il governo infatti ha lanciato la pietra come se tutte le scuole fossero attrezzate e i docenti adeguatamente formati su queste metodologie.

Se questo è il quadro generale, c’è però da dire che il Dalla Chiesa di Montefiascone (liceo classico, scientifico, linguistico ed istituto tecnico economico e tecnologico) non si è fatto trovare impreparato dagli eventi. In considerazione infatti della sua particolare vocazione digitale e tecnologica, con strumentazioni didattiche all’avanguardia e formazione specifica per gli insegnanti, la didattica a distanza è stata implementata fin dal primo giorno di chiusura delle scuole, per l’intero orario curriculare di riferimento.

In pratica ogni mattina dalle ore otto in poi i docenti del Dalla Chiesa firmano il registro elettronico e, con riferimento alle proprie discipline, ciascuno riporta le attività che saranno svolte. Quindi si trasferisce sulla Google Classroom, vera e propria classe virtuale, nella quale gli alunni confermano la propria presenza e si inizia la lezione che può essere svolta in modo “sincrono” o “asincrono”. Nel primo caso si effettua una lezione di tipo (quasi) tradizionale, con la differenza che ognuno rimane a casa sua: spiegazioni, correzioni, verifiche vengono infatti svolte in videoconferenza alla presenza (virtuale) degli alunni che possono intervenire, rispondere, fare domande e naturalmente distrarsi, proprio come se fossero a scuola. Il tutto è possibile tramite un’applicazione, vale a dire Meet, che Google ha messo gratuitamente a disposizione delle scuole fino alla fine dell’anno scolastico. La lezione asincrona invece presenta maggiore flessibilità in quanto il docente coinvolge gli alunni con videolezioni, esercitazioni, assegnazione di compiti, correzioni, fornitura di video didattici, sitografia, ebook e quanto altro necessario per l’apprendimento. Il docente può coinvolgere tutta la classe o rivolgersi ad alunni specifici ai quali assegna attività particolari e distinte. Gli alunni a loro volta possono fare altrettanto postando domande, compiti svolti, video e quanto altro necessario. Naturalmente anche i consigli di classe vengono svolti in videoconferenza dagli insegnanti.

Come vanno le cose a pochi giorni dall’avvio? Gli alunni sembrano gradire: essendo nativi digitali questi strumenti e questi metodi sono per loro connaturati e fare scuola con il telefonino, il tablet o il computer è probabilmente per loro meno faticoso. E gli insegnanti? Per loro, al contrario di quanto generalmente si pensa, il carico di lavoro è notevolmente aumentato ma si sono prontamente adeguati con tutorial, chat, webinar e quanto altro per dare il meglio ai propri alunni.

Istituto Dalla Chiesa – Montefiascone

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