Civita Castellana entra a far parte della rete delle Città medievali italiane

civita-castellana

Civita Castellana entra a far parte della rete delle Città medievali italiane. L’Amministrazione Giampieri, infatti, ha firmato il protocollo d’intesa sottoscritto dagli altri Comuni Medievali – le città di Pistoia, Prato, Fucecchio, Calenzano, Volterra, Incisa Scapaccino, Ariano Irpino, Fermo, Monteriggioni, Serravalle Pistoiese, San Gimignano, Viterbo, Sutri, Civita di Bagnoregio, Cairo Montenotte, Anagni, Boville Ernica, Vitorchiano, Tarquinia, Mandas, San Gemini, Narni, Bevagna, Perugia, Santa Fiora, Scurcola Marsicana, Pandino, Eboli, Todi, Celano e l’associazione nazionale Comuni Luoghi del Medioevo – per promuovere con azioni condivise il proprio patrimonio artistico e architettonico e le proprie manifestazioni storiche riferite al periodo medioevale.

“Mi preme ringraziare l’Enit, nella persona del consigliere Sandro Pappalardo, per aver favorito l’ingresso di Civita Castellana nel circuito delle Città Medievali – afferma il sindaco Luca Giampieri -. La nostra cittadina, infatti, è caratterizzata da un patrimonio materiale e immateriale riferito al proprio passato medievale di indiscutibile rilievo che costituisce un elemento di peculiarità ed attrazione ad ogni livello. Dimostrazione ne sono soprattutto i Ludi Borgiani, che a breve vedremo rivivere con le loro splendide rievocazioni medievali e che saranno la nostra punta di diamante in rete con altre manifestazioni storiche di pari importanza e tipologia”.

La partecipazione di Civita alla rete dei Comuni medievali italiani avrà come immediato vantaggio la condivisione dei calendari degli eventi riguardanti festeggiamenti e rievocazioni storiche del Paese, al fine di offrire ai turisti, italiani e stranieri, maggiori opportunità di scelta tra le varie manifestazioni, oltre ad alternative possibili di percorsi, valorizzando usi, costumi e tradizioni legati al folclore, arte, cultura ed enogastronomia locali.

“Ogni anno verrà realizzato il Festival nazionale dei luoghi medievali nel territorio del comune capofila di turno – conclude Giampieri -, individuato di volta in volta dall’assemblea dei Comuni aderenti. Quindi in futuro lo ospiteremo anche a Civita per mostrare a tutti la bellezza e il valore culturale dei Ludi Borgiani”.

COMMENTA SU FACEBOOK

CONDIVIDI