CioccoTuscia: 12.000 visitatori hanno “gustato” Caprarola

A fine rassegna sono arrivati i numeri: oltre 12.000 presenze che hanno letteralmente gremito Caprarola oltre alla location principale di CioccoTuscia, le Scuderie di Palazzo Farnese.

Il Direttore di CioccoTuscia Andrea Sorrenti commenta “Gli sforzi sostenuti nel corso dei mesi di lavoro, necessari per rendere ogni anno migliore la manifestazione, sono stati pienamente ripagati dai tanti visitatori che hanno apprezzato lo nostra offerta”.

L’organizzazione di CioccoTuscia è stata coordinata alla grande dalla società ideatrice e organizzatrice AS Eventi e Pubblicità, grazie anche alla collaborazione del Comune di Caprarola (per il supporto durante ogni fase della pianificazione delle attività), della Pro Loco di Caprarola (per la gestione sempre di alto livello dell’area food e per il supporto operativo) e dell’Istituto Alberghiero di Caprarola (per la collaborazione di insegnanti ed alunni durante i giorni dell’evento).

CioccoTuscia è un evento che ogni anno da spazio a molte iniziative tra le quali cooking show, esibizioni di pasticceri professionisti, lezioni di pasticceria per vegani e intolleranti, degustazioni, esibizioni di artisti di strada, animazione per bambini con giochi, palloncini modellati e truccabimbi, laboratori di pasticceria e di cucina per bambini, concorsi di disegno, musica dal vivo, area food con prodotti a base di castagne e altri prodotti locali rallegrata da stornellatori e narratori durante tutti i pranzi, tanti stand enogastronomici di qualità sia di prodotti dolci (es. cioccolato, prodotti da forno, miele, liquirizia, prodotti alla lavanda etc.) sia di prodotti salati (es. salumi, formaggi, birre artigianali, patatine fritte, porchetta, caldarroste, spezie, pizze fritte etc.).

In riferimento alla partecipazione delle varie aziende con stand, la Responsabile della Segretaria Organizzativa Simona Ricci sottolinea: “Fin dalla prima edizione è stato sempre molto difficile coinvolgere le realtà locali a partecipare convincendole ad uscire dai loro laboratori o dalle loro attività commerciali ma dopo le prime adesioni a CioccoTuscia anche le aziende hanno capito l’importanza di partecipare ad eventi di settore che permettono la loro promozione e dei prodotti tipici locali del nostro territorio oltre alla  nascita di diverse sinergie”.

Tra le novità ha riscontrato molto apprezzamento il Bosco degli Artisti con le performance di diversi artisti di strada, con le esibizioni di arcieri e balestrieri, con il laboratorio di circo per bambini e con le caldarroste sempre calde da gustare tra gli alberi dell’area esterna.

Nel corso delle 4 giornate di CioccoTuscia c’è stato spazio anche per il Progetto “Alimentiamo la Nostra Salute” nell’ambito delle attività di NutriCioccoTuscia seguite da uno staff di biologhe nutrizioniste specializzate in scienze dell’alimentazione molto attente con i bambini delle scuole elementari e medie che sono stati coinvolti realmente “mettendo le mani in pasta” con l’ausilio anche di chef professionisti.

La consegna dei premi Statuetta d’Oro CioccoTuscia a personaggi che si sono distinti nel loro settore professionale e che hanno uno stretto legame con la Tuscia è stao pure l’evento significativo dell’edizione; hanno ricevuto il premio Martina Caregaro (per i successi nello sport come tennista professionista), Alice Sabatini (per i successi nello spettacolo), Pier Maria Cecchini (per i successi in teatro, tv e cinema) e Angelo Peruzzi (per i successi come calciatore e come dirigente sportivo). Si guarda già all’edizione 2018.

 

 

 

COMMENTA SU FACEBOOK

CONDIVIDI