Centrale geotermoelettrica in Val di Paglia, il no a sponsorizzioni dalla Rete Nazionale NOGESI

Riceviamo e pubblichiamo:

La Giunta comunale di Abbadia San Salvatore, nella seduta del 13 Marzo con atto deliberativo n. 37, ha accolto la “proposta spontanea di sponsorizzazione presentata dalla società Sorgenia le Cascinelle srl per la progettazione definitiva e esecutiva del nuovo plesso scolastico di via Hammann, per un importo massimo di 250.000 euro”.
Ma che la società Sorgenia abbia pensato al nostro comune e non ai tanti altri in Italia che si trovano anche essi senza scuole nuove e moderne o che non abbia pensato ad esempio a donare i 250.000 euro alla Protezione civile per acquisto di macchinari e respiratori per la terapia intensiva nell’attuale grave situazione data dal coronavirus (come stanno facendo in queste ore molte aziende del settore “rinnovabili”), ci lascia qualche dubbio e qualche retro pensiero. Siccome nessuno, tanto meno società private come Sorgenia, fa niente per niente, ci domandiamo quale sia il vero scopo di tanta beneficenza. E allora ci viene spontaneo pensare che, guarda caso, Sorgenia è la stessa società che ha presentato al nostro Comune il progetto per la realizzazione di una centrale geotermoelettrica a ciclo binario di 10 MW, in località Val di Paglia (ai confini con Acquapendente e la Val d’Orcia), sulla quale è in atto l’iter amministrativo della Valutazione di Impatto Ambientale presso la Regione Toscana.
In sostanza Sorgenia finanzia un progetto del Comune mentre esso deve esprimersi sulla compatibilità ambientale e di tutela del territorio e dei cittadini del progetto presentato dalla stessa Società. Ricordiamo che l’Ufficio tecnico del Comune aveva espresso sulla VIA un parere negativo, poiché il progetto è in contrasto con gli strumenti urbanistici vigenti ed ora la Giunta ha iniziato le procedure per modificare lo stesso regolamento urbanistico, al fine di favorire la realizzazione della centrale.
Ci domandiamo: è corretto elargire al nostro Comune 250.000 euro nel momento in cui sono in atto le procedure per l’autorizzazione della centrale, sulle quali la nostra amministrazione comunale è pienamente coinvolta? A noi appare più che evidente il tentativo di Sorgenia di acquisire la “benevolenza” del Comune riguardo al suo progetto e questo mette in luce un enorme conflitto di interessi che invano la Deliberazione della Giunta dichiara non esistente. Sorgenia sta comprando il “consenso del Comune” in cambio dell’approvazione del progetto di una centrale che presenta pesanti criticità sul piano minerario, sul piano sismico e geologico, su quello paesaggistico, sulla sostenibilità economica e sociale, sugli impatti acustici, sulla strategia di sviluppo territoriale complessiva, per citare solo le principali.
Il Comune, il Sindaco, la Giunta per togliere ogni dubbio sulla correttezza del procedimento devono respingere fermamente tale sponsorizzazione. Il territorio dell’Amiata e della Val d’Orcia merita rispetto, ascolto e attenzione e non ambigue operazioni di “compravendita del consenso”: le Associazioni firmatarie di questo comunicato a maggior ragione si impegneranno per evitare la costruzione della centrale geotermica.
Rete Nazionale NOGESI, Sos Geotermia, Forum Ambientalista Toscano, Ecosistema Val D’Orcia, Comitato Salvaguardia Ambiente Amiata

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