Carlotta Bevilacqua: “Dopo Masterchef pronta a cambiare vita”

Dicono che il cuoco sia il sogno proibito per migliaia di giovani italiani, che la cucina in tv faccia audience e in più costi poco. Dicono che i talent siano la fucina delle nuove meteore: brillano per qualche stagione e poi più nulla.
Vada come vada, di tutto questo gran parlare a Carlotta Bevilacqua non interessa molto. Per chi non la conoscesse, lei è la trentatreenne viterbese che per un soffio non è riuscita a partecipare all’ultima edizione di Masterchef Italia: su 15 mila candidati ha sfangato tutte le pre-selezioni, arrivando (e fermandosi) ai primi 40 fortunati, dai cui è stata selezionata la classe ufficiale di concorrenti. “Una bellissima avventura nata e chiusa lì – ci racconta – ma che, in fondo, mi ha cambiato la vita”. Questa ragazza dice di sentirsi la passione per i fornelli cucita addosso e la sua vera rivalsa è cominciata a telecamere spente.
Dopo aver assaporato quel pizzico di successo targato Masterchef Italia, Carlotta, che lavora da diversi anni nell’azienda di famiglia, ha cominciato a credere di più nelle sue capacità e, soprattutto, a prendere sul serio l’amore culinario. D’altronde oggigiorno fanno più clamore gli apprezzamenti di chef-giudici del calibro di Klugmann, Cannavacciuolo, Bastianich e Barbieri, che una gavetta dal basso, all’ombra di un ristorante come tanti.
“Mi piacerebbe trasformare la mia passione in qualcosa di più concreto. Con i talent ho chiuso, hanno ritmi e tempi troppo frenetici ma è stato proprio grazie a questa esperienza che il mio nome ha iniziato a circolare nel viterbese, ricevendo le prime proposte di collaborazione”.
Tra queste citiamo l’apprezzata “Cena a quattro mani” con Andrea Dimarcatonio, lo chef del ristorante Sale Nero nel centro storico di Viterbo. “È stata una soddisfazione immensa sapere di aver soddisfatto i clienti”.
Seppure sia di matrice autodidatta e casalinga, la cucina di Carlotta non teme il confronto con il mondo professionale: “Ho solo da imparare e credo si possa far tesoro anche delle critiche e degli errori”.
Il carisma di questa aspirante chef, che fa dell’autenticità e dell’umiltà il suo piatto forte, ha destato l’attenzione anche della pasticceria Isanti di Corchiano che l’ha voluta per Cheffennium, un ciclo d’appuntamenti che vede cimentarsi in showcooking tematici diversi personaggi del mondo culinario.
“Tutto sta avvenendo con grande naturalezza, mi arrivano proposte di collaborazioni e io non posso che esserne felice perché a me basta cucinare per sentirmi bene. Staremo a vedere”.