BlueMoon a Castello Ruspoli: suono e alta tecnologia

Un evento di spessore internazionale è in programma nel pomeriggio di sabato 25 giugno al castello Ruspoli di Vignanello, storico palazzo dove nel XVIII secolo fu ospite il grande compositore Georg Friedich Hændel invitato dal marchese Francesco Maria Ruspoli, mecenate dell’epoca.
Davanti ad una platea di esperti ed esponenti della stampa italiana ed internazionale, nel corso di BlueMoon show, verrà offerta la possibilità di ascoltare la magia del suono prodotta dall’alta tecnologia dei ML – Modular LoudSpeakers. Si tratta di diffusori che sopportano potenze elevate composti da moduli compatti realizzati con un sistema di modularità che permette di avere una grande rigidità strutturale con ridotte risonanze dovute alle vibrazioni dell’altoparlante, contenendo però i pesi impiegando materiali più leggeri ma rigidi per la conformazione della struttura stessa. La modularità è una delle chiavi della rivoluzione audio introdotta da Blue Moon Audio Technology, che si avvale di uno staff pretigioso del quale fanno parte il viterbese Bruno Fazzini, che ha collaborato diciotto anni con la rivista Fedeltà del Suono e attualmente dirige le riviste on line Hi Fi Time Review, Vintage Hi Fi Club e Music Art Review, oltre ad aver scritto Hi Fi forever, il primo libro sull’Hi Fi in Italia; Massimo Piantini, che fonda la sua professionalità sull’esperienza maturata in tanti anni di collaborazione con il geniale progettista giapponese Be Yamamura, partecipando alla realizzazione di tanti prodotti innovativi in ambito audio, mettendo sempre in primo piano la naturalezza e la realtà dell’evento sonoro; e il viterbese Gianni Profili, esperto di comunicazione a livello internazionale.
La Blue Moon fonda la sua filosofia progettuale sulla naturalezza della riproduzione musicale mediante l’uso di amplificatori di potenza elevata e che impiegano molti trasduttori (Linea Source). Queste due strategie mirano a sfruttare solo una piccola parte del lavoro prodotto dai componenti in modo da ridurre notevolmente la distorsione a vantaggio della qualità del suono.

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