Aperta…Mente al Congresso EAMH-ID di Firenze

Il modello riabilitativo del Disabile adulto della Asl di Viterbo è stato presentato oggi a una platea di esperti mondiali.
Un pullman di operatori, rappresentanti delle associazioni di volontariato e di utenti è partito questa mattina da Viterbo alla volta del capoluogo toscano
Al 10° Congresso della European Association for Mental Health in Intellectual Disabilities (EAMH-ID) oggi si è parlato del laboratorio di animazione integrata che, da anni, si svolge presso il Centro socio-riabilitativo “Aperta…Mente” di Viterbo. Il modello riabilitativo del Disabile Adulto della Asl di Viterbo è stato illustrato alla platea di esperti mondiali giunti nel capoluogo toscano da tutti partecipanti al laboratorio, attraverso un filmato riassuntivo di un anno di attività, su specifico invito del presidente della EAMH-ID, Marco Bertelli, entusiasta del lavoro svolto in equipe dagli operatori dell’azienda sanitaria, dall’associazione Amici di Galiana e dai Goji vip clown di corsia.

“Il dottor Bertelli – spiega Graziella Fiorucci, presidente di Amici di Galiana – ci ha chiesto di partecipare al congresso dopo aver assistito, ed essendone rimasto entusiasta, allo spettacolo finale del laboratorio di animazione integrata che si è svolto quest’anno presso l’Auditorium di Santa Maria in Gradi. Noi abbiamo accolto con favorevolmente questo invito perché ci consente di comunicare a un pubblico qualificato quanto abbiamo realizzato e i progressi, anche in termini riabilitativi, che abbiamo riscontrato attraverso il laboratorio di animazione integrata”.

A Firenze, i rappresentanti del progetto viterbese sono giunti in pullman. Tra questi la dirigente del Disabile adulto della Asl, Gilda Rusch, il clown Aceto (Federico Squarcia) referente per i Goji Vip Clown di Corsia e Antonio Panicelli per l’associazione Amici di Galiana.

Il 10° Congresso della European Association for Mental Health in Intellectual Disabilities (EAMH-ID) si sta svolgendo in questi giorni, da oggi fino all’11 settembre, presso il Palazzo dei congressi di Firenze. L’evento, organizzato in collaborazione con la Fondazione San Sebastiano della misericordia e la Fondazione Opera Diocesana Assistenza Onlus (ODA), si propone l’obiettivo di favorire la cooperazione internazionale e lo scambio di conoscenze e di esperienze nel campo della salute mentale delle persone con disabilità intellettiva.

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