Antonella Sberna, una viterbese al Parlamento europeo

Sulla carta pareva impensabile. La viterbese Antonella Sberna candidata di Fratelli d’Italia alle elezioni europee nel collegio dell’Italia centrale è tra i 5 seggi  assegnati al collegio Centro Italia posizionata come quarta, rinunciando la capolista premier Meloni ad occupare il suo posto.  Sono 47.687 le preferenze raggiunte nel collegio assegnato. Il ritardo sullo spoglio delle schede della città di Roma ha allungato i tempi dell’annuncio della vittoria  che arriva in serata lunedi dalla stessa Sberna : “A 500 sezioni dalla fine dello scrutinio mi sento di poter dire che ce l’abbiamo fatta! E’ una vittoria storica  che porta per la prima volta la Tuscia in Europa. Grazie a tutti! ”.

Al momento sono state scrutinate 11.445 sezioni su 11.829.

A Viterbo FdI ottiene la percentuale più alta rispetto alle altre province italiane arrivando al 44,44%. Qui Antonella Sberna, con 5.360 preferenze è la più votata, davanti anche alla Meloni (4.827). Alle europee nella Tuscia ha votato il 55,70%, contro il 64,57 di cinque anni fa.

Sono 76 i seggi in cui siederanno i neoeletti votati dagli italiani alle europee. Ad essere eletti sono 25 candidati di FdI, 21 del Pd, 8 di Forza Italia e Noi moderati, otto della Lega, otto di M5s e sette di Avs.

Fratelli d’Italia

Fratelli d’Italia andranno 25 seggi. Gli eletti sono:

Carlo Fidanza, Mario Mantovani, Giovanni Crosetto, Lara Magoni, Pietro Fiocchi, Mariateresa Vivaldini, Paolo Inselvini, Elena Donazzan, Stefano Cavedagna, Sergio Berlato, Alessandro Ciriani, Daniele Polato, Piergiacomo Sibiano, Nicola Procaccini, Marco Squarta, Carlo Ciccioli, Antonella Sberna, Francesco Torselli, Alberico Gambino, Francesco Ventola, Denis Nesci, Michele Picaro, Chiara Gemma, Giuseppe Milazzo, Ruggero Razza.

 

Cosi al momento negli altri partiti:

Pd

I seggi del Partito Democratico  sono 21. Gli eletti sono:

Cecilia Strada, Giorgio Gori, Alessandro Zan, Irene Tinagli Brando Benifei, o Piefrancesco Maran o Annalisa Corrado – a seconda della circoscrizione sceglie Zan, che è stato eletto sia nel Nord-Est che nel Nord-Ovest -, Stefano Bonaccini, Alessandra Moretti, Elisabetta Gualmini, Dario Nardella, Matteo Ricci, Nicola Zingaretti, Camilla Laureti, Alessia Morani, Antonio Decaro, Lucia Annunziata, Raffaele Topo, Giuseppina Picierno, Alessandro Ruotolo, Georgia Tramacere, Giuseppe Lupo.

M5s

8 gli eletti nel Movimento 5 stelle: Gaetano Pedullà, Sabrina Pignedoli, Carolina Morace, Ginaluca Ferrara, Pasquale Tridico, Valentina Palmisano, Mario Furore, Giuseppe Antoci.

Forza Italia

7 quelli di Forza Italia e Noi Moderati, più Herbert Dorfmann che arriva dall’apparentemento nel Nord-Est con Südtiroler Volkspartei: Letizia Moratti (nel caso restasse in Italia entrerebbe Paolo Damilano), Massimiliano Salini, Salvatore De Meo, Fulvio Martusciello Giuseppina Princi, Edmondo Tamajo, Marco Falcone.

Lega

8 gli eletti della Lega. Andranno all’Europarlamento: Roberto Vannacci – eletto ovunque come primo, tranne nelle isole -, Silvia Sardone, Isabella Tovaglieri, Anna Maria Cisint, Raffaele Stancanelli. E da capire quale tra Angelo Ciocca, Paolo Borchia, Susanna Ceccardi, Aldo Patriciello non entrerà: dipende da quale circoscrizione sceglierà Vannacci.

Avs

Sette gli eletti di Alleanza Verdi e Sinistra:

Ilaria Salis (eletta in nord ovest e isole), Mimmo Lucano (eletto in tutte le circoscrizioni), Ignazio Marino. Da capire poi chi entrerà tra Benedetta Scuderi, Cristina Guarda, Francesco Borrelli e Leoluca Orlando sulla base di quale circoscrizione sceglieranno Salis e Lucano

Il partito dell’astensione è quello che ha pesato di più.

Avere oggi una concittadina in Europa fa ben sperare, nel suo appello al voto Antonella Sberna aveva dichiarato: “L’Europa può giocare un ruolo attivo nel creare e coordinare grandi opportunità per questi territori, fatte di progetti, investimenti, strategie condivise da programmare e calare sulle singole realtà territoriali con una forte sinergia con la Regione a guida centrodestra. Un impegno che mi sento di assumere ed onorare”.

Continuando a rassicurare che : “Una volta in Europa, rappresenteremo tutti i cittadini della Tuscia ed è per questo che invito tutti a credere in un risultato storico: passare dall’Europa delle occasioni mancate all’Europa delle grandi opportunità, anche per il nostro amato territorio”.

 

Nelle foto di Massimo Luziatelli momenti di attesa del risultato finale..

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