Animali, un corso di formazione per cani difficili. Un weekend per aiutare gli ospiti dei canili a essere adottati

Un weekend per imparare a gestire i cani fobici, ovvero quelli che presentano i segni di una costante paura verso l’uomo e i propri simili, derivante da maltrattamenti o da un passato in un canile non ospitale, e aiutarli in un percorso di recupero comportamentale. Riapre i battenti Accademia Cave Canem, braccio formativo di Fondazione Cave Canem, non profit con base a Roma e attività in tutta Italia per la tutela dei diritti degli animali, in particolare al fianco di Istituzioni e Forze dell’Ordine nell’innovazione delle procedure e dei protocolli in questo ambito.

Il seminario, dal titolo “Gruppo Coraggio: per il recupero dei cani fobici”, prevede 16 ore formative in orario 9-18 e si svolgerà sabato 22 e domenica 23 ottobre. In cattedra il Prof. Enrico Alleva, Etologo, Accademico dei Lincei, Vicepresidente Consiglio Superiore di Sanità affiancato dalla Dott.da Marta Borgi ricercatrice presso il PhD Center for Behavioral Sciences and Mental Health presso l’Istituto Superiore di Sanità, il Brigadiere Capo Qualifica Speciale Rossano Tozzi, Raggruppamento Carabinieri CITES – Reparto Operativo – Sezione Operativa Antibracconaggio e Reati a Danno degli Animali (SOARDA), Mirko Zuccari, dog trainer manager di Fondazione Cave Canem . Sarà possibile seguire gli incontri sia dal vivo, presso il canile Valle Grande (via Giovanni Battista Paravia 201, Roma), sia online. Le due modalità prevedono una quota di partecipazione diversa (info e iscrizioni: https://fondazionecavecanem.org/prodotto/seminario-gruppo-coraggio/ ).

Tramite la proiezione di video esplicativi e l’osservazione di casi specifici, saranno affrontati i temi chiave del seminario quali ad esempio l’origine e la definizione della fobia, le stereotipie comportamentali, i diversi tipi di intervento per cuccioli e adulti, in canile e a casa. Con in mente l’obiettivo principale: restituire ai cani la serenità e renderne più facile l’adozione.

“Diffidenza e paura rappresentano nel cane emozioni naturali, legate all’istinto di sopravvivenza rispetto a pericoli reali. La fobia, al contrario, consiste in una risposta irrazionale e immotivata a una presunta minaccia. Questa emozione negativa perdura nel tempo, anche una volta scomparsa la fonte che l’ha generata (che siano persone, situazioni o l’ambiente) – afferma Mirko Zuccari Dog Trainer Manager della Fondazione CAVE CANEM – Un cane spaventato ha bisogno di trovare una guida sicura che sia in grado di leggere il problema, accoglierlo e proporre soluzioni, riuscendo, quando serve, a sdrammatizzare una determinata situazione”.

La trattazione di tali argomenti verrà affrontata con particolare riferimento a cani vittime di abbandono, destinatari delle più gravi forme di maltrattamento e nella maggior parte dei casi, collocati in contesti di canili rifugio ma non mancheranno specifici riferimenti a cani già parte di una famiglia ma comunque interessati da alterazioni comportamentali. E’ previsto il rilascio di un attestato di partecipazione, previo questionario di apprendimento .

Il seminario riapre la stagione dei corsi formativi di Accademia Cave Canem, a cura del personale esperto di Fondazione Cave Canem: il prossimo in programma è il percorso per diventare Educatore cinofilo in partenza il 12 novembre. Il corso si rivolge a coloro i quali desiderano acquisire la qualifica di educatore cinofilo o comunque specializzarsi nel recupero di cani interessati da alterazioni comportamentali di rilievo. In questo caso si tratta di 163 ore di formazione teorico-pratica, suddivise in diversi moduli fino al mese di marzo. Info e iscrizioni: https://fondazionecavecanem.org/corsi/

Tutti i proventi dell’Accademia CAVE CANEM vengono impiegati nella realizzazione dei progetti e delle campagne finanziate dalla Fondazione CAVE CANEM.

La FONDAZIONE CAVE CANEM ONLUS è una non profit al femminile nata dalla volontà di due donne Adriana Possenti Presidente e Federica Faiella Vicepresidente per garantire l’evoluzione del rapporto tra persone e animali. Finanzia e realizza modelli di co-progettazione, occasioni di formazione, campagne di sensibilizzazione e informazione per cambiare il destino e tutelare i diritti in particolare di cani e gatti in difficoltà. Alla mission della Fondazione è stato conferito il valore dell’inclusione sociale: vengono coinvolti uomini e donne che mettono a disposizione energia e impegno a favore di animali senza famiglia, traendone un beneficio in termini di crescita umana, formazione professionale, riscatto sociale e avvicinamento alle carriere legate al mondo degli animali (persone detenute, giovani a rischio, studenti universitari, anziani, professionisti e volontari). Persegue in tutta Europa obiettivi di grande impatto sociale, con risultati concreti e misurabili. Per saperne di più, visita il sito internet: www.fondazionecavecanem.org

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