Al concerto pitturato della natura: i simboli del pensiero al Parco Regionale di Veio

Una proposta quella di Antico Presente in collaborazione con l’amico Marco Zicconi, un concerto serale, narrato e pitturato in uno dei luoghi più magici ai confini di Roma: il Parco Regionale di Veio, a Isola Farnese. Il nostro teatro è un panorama di natura solitario e verdissimo, in cui un piccolo fiume scorre sinuoso tra alberi e sentieri.

Saremo lì a raccontare con parole, colori e musica, il racconto della natura più bello di tutti, fatto per simboli ed essenza: le Metamorfosi di Ovidio.

Marco: racconta la storia.
Pericle: suona la melodia.
Armando: crea il ritmo.
Lucrezia: dipinge il mito.

Io, Telefassa, Europa, Argiope, Pasifae, Arianna, Fedra. Questi nomi ci parlano di un volto largo, purissimo, splendente, che rischiara da lontano, che rischiara tutti, come la luna.
«Pallide e vaste figure, tremende, solitarie, cupe e desolate, amanti fatali, misteriose, condannate alle infamie titaniche. Che sarà di voi? Quali saranno i vostri destini? Dove potranno celarsi i vostri temibili amori? Quali terrori, quali pietà ispirate, quali tristezze immense e stupefatte risvegliate nell’essere umano chiamato a contemplare tanta vergogna e orrore, tanti crimini e tanta sventura»
Così scrisse Gustave Moreau.

Quale vicenda terribile si nasconde dietro la metamorfosi di queste creature in animali, piante e mostri infernali? E che accadde a loro di così emblematico dal trasformarli in queste forme primordiali? Cosa accadde loro di così definitivo dal renderli immortali dentro l’idea degli elementi naturali più belli che ci circondano?

Quanto ci circonda nasconde significati simbolici importanti, narrati a descrizione, almeno parziale, di quanto l’uomo del tempo percepiva come confine di un pensiero.
Di questo racconteremo, suoneremo e dipingeremo di fronte al suggestivo incanto di un luogo MAGICO.
Prendendo brani delle Metamorfosi, suonando le liriche della mitologia, dipingendo i colori delle storie antiche, ci soffermeremo di fronte ad ogni creatura di cui, in questa opera, viene narrata la misteriosa e a volte terribile origine.

E magari, quando l’eco proveniente dalla vallata colpirà le nostre orecchie, volgeremo il pensiero alla mesta storia della ninfa Eco, il destino della quale diede ad esso origine.

Marco Zicconi – guida e narrazione
Pericle Odierna – fiati
Armando Bertozzi – percussioni
Lucrezia Scotellaro – pittura

L’escursione per giungere sul luogo dell’evento è una passeggiata naturalistica rilassata, alla portata di tutti

PER CHI VOLESSE, E’ POSSIBILE FERMARSI A CENA, A CONCLUSIONE DELL’EVENTO, al ristorante Antico Mulino a Vejo, un luogo ameno e di buona cucina, che ci proporrà il suo menù di cucina romana a 16 euro (antipasto, primo, contorno e frutta) o in alternativa il suo menù alla carta.

Appuntamento
Sabato 14 luglio 2018 ore 18.15 alla cascata della mola di Isola Farnese in via Riserva Campetti (RM) Il concerto finirà alle ore 21.00

Condizioni
Minimo 15 partecipanti. Prenotazione obbligatoria.
Si consiglia un abbigliamento sportivo a strati. Felpa, pantaloni lunghi, scarpe da trekking o da ginnastica, giacca a vento e maglia di scorta.

Contributo
L’evento è aperto a tutti, non è necessario essere soci. Il costo è di € 15,00. Se qualcuno vuole approfittare per rinnovare la tessera, potrà farlo (il costo della tessera annuale è di € 10,00).

Informazioni e prenotazioni
Sabrina 339 5718135 info@anticopresente.it www.anticopresente.it

COMMENTA SU FACEBOOK

CONDIVIDI