Acquapendente, la mostra “Clima: tempo di agire” al Chiostro di San Francesco

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Con l’inaugurazione della mostra “Clima: tempo di agire” nel Chiostro di San Francesco ad Acquapendente prenderanno il via ufficialmente nella mattinata di venerdì 19 settembre le tappe di avvicinamento alla 41ma edizione della Scarpinata a Monte Rufeno.

L’iniziativa, che rientra nell’edizione 2025 del Festival della Sostenibilità e del Paesaggio Rurale curata dal Museo Naturalistico del Parco Marturanum, si domanda come sottolineano i curatori “Perché fa così caldo? Perché le alluvioni e gli altri eventi estremi sono sempre più frequenti? Perché soffriamo di malattie che prima non conoscevamo? Perché ci saranno sempre più migranti? Perché non percepiamo la crisi climatica come un’urgenza al pari del Covid? Abbiamo deciso di affrontare il tema della crisi climatica descrivendo le cause, gli impatti e le soluzioni per attuare la necessaria transizione ecologica. Il Pianeta si sta scaldando a causa delle attività umane, soprattutto la combustione gas, petrolio e carbone. Ce lo dice la scienza con studi ogni giorno più dettagliati e ricchi di dati. Tutte le fonti fossili, incluse quelle utilizzate per i trasporti e l’industria, vanno sostituite in tempi molto rapidi con le fonti rinnovabili se non vogliamo mettere in crisi irreversibile le attività agricole, già ora pesantemente colpite con forti cali di produzione (es. calo del 30% della produzione di frutta negli ultimi 10 anni in Italia), le foreste e i ghiacciai. Sono i tre sistemi fondamentali che garantiscono la vita dell’uomo sulla terra. Le aree protette, laboratori di sostenibilità, devono puntare a un rapido azzeramento delle proprie emissioni e a promuovere semplici azioni per il clima che tutti possono mettere in pratica. A tale proposito è stato redatto un Decalogo per il clima ed è in corso l’ambizioso progetto “Parco a emissioni zero”.

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