Sfigatamente fortunato, Marco Baruffaldi ha raccontato il bullismo agli studenti dell’Orioli

Marco Baruffaldi

Un messaggio forte quello  di Marco Baruffaldi , giovane artista affetto da sindrome di down che da anni si batte contro il bullismo, Marco lo ha  rivolto a tutti i ragazzi della Tuscia.

“Sfigatamente fortunato -Il bello d’esser fuori» è il titolo del suo libro editato in proprio, con il sostegno di alcune associazioni, che ha presentato alla vasta platea di studenti dell’Istituto F.Orioli di Viterbo, la cui preside prof.ssa Simonetta Pachella ha fatto dell’inclusione il suo cavallo di battaglia.

Con la sua straordinaria energia, Marco definito il “guerriero dei bullismo” ha raccontato apertamente e senza vergogna cos’è il bullismo e ha invitato tutti i ragazzi che ne diventano vittime a rompere il muro del silenzio: parlarne in  in famiglia e a scuola è sempre il primo passo per sconfiggere i bulli.
Sinossi:
Mi hanno detto che fra di voi lettori c’è un qualche bullo e qualcuno che lo sostiene. Ma voi! Voi non lo sapete. Chi sostiene un bullo è un bullo anche lui…. Siete bravi in matematica? Sapete cosa fa un bullo più un bullo? Voi direte: due bulli. Noooo, sbgliatissimo! Un bullo più un bullo fa una baby gang! Consiglio: per proseguire la lettura dotatevi d’un bicchiere di latte e un qualche biscotto ma state attenti di non sgocciolare sulle pagine del libro quindi buon appetito e buona lettura. Prima di iniziare a raccontarvi la mia storia, vi vorrei porre una domanda: ma il bullo a bullizzare si diverte secondo voi?
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