Comune di Viterbo, manovra di bilancio 2026. Perazzini e Poggi: “Sostegno alle famiglie, più attenzione alla sicurezza e sostegno alla cultura”

Un bilancio “che si fa carico delle esigenze della comunità, che fornisce risposte serie alle famiglie e consente di guardare con ottimismo e speranza al futuro di Viterbo”. Cosi Melania Perazzini, capogruppo di “Viterbo 2020” descrive la manovra di bilancio appena varata da Palazzo dei Priori. “Si tratta di un bilancio che individua prospettive e alla cui base c’è una idea molto precisa di chi siamo e dove vogliamo andare – dice Perazzini – aver aumentato di 200 mila euro i contribuiti per le rette degli asili nido, portandoli agli attuali 800 mila euro, significa ribadire con i fatti il valore prioritario che assegniamo alle famiglie e alle future generazioni così come i 540 mila euro stanziati a sostegno degli alunni con bisogni speciali testimoniano una attenzione ai temi sociali che è ribadita anche dai contributi al volontariato e dall’importante novità rappresentata dall’apertura della prima Casa d’emergenza per donne vittima di violenze”. Anche le convenzioni con le associazioni, il sostegno al teatro e alla candidatura a Capitale europea della cultura vengono definiti “Scelte strategiche primarie”.

Ugo Poggi apprezza il “positivo e costruttivo clima di concordia con le opposizioni che ha accompagnato la discussione del bilancio e sottolinea come sia stata accolta la domanda di sicurezza e attenzione a tutto il territorio che viene da più parti. “I fondi che abbiamo messo a disposizione per i nuovi impianti di videosorveglianza, per migliorare la sicurezza stradale e a favore della polizia locale dimostrano come per l’amministrazione Frontini la tranquillità dei cittadini e il rispetto della legalità siano valori irrinunciabili-dice Poggi-allo stesso tempo non possiamo non sottolineare l’attenzione assegnata ai territori grazie al progetto del futuro centro polifunzionale a Grotte Santo Stefano con 1.2 milioni di euro, la valorizzazione degli spazi e delle aree verdi, come il parco di via del Colle di San Martino al Cimino, oltre a percorsi e progetti dedicati alla fruizione culturale e turistica dei borghi, da Bagnaia agli altri ex-comuni”.

 

Melania Perazzini, capogruppo di “Viterbo 2020”
Ugo Poggi, capogruppo di “Rinascimento-Io apro”

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