Lunedì 22 settembre l’Università degli Studi della Tuscia presenta PROBEN, il progetto finanziato dal MUR e realizzato nell’ambito del partenariato WAVE e finanziato dal MUR, e l’Università della Tuscia partecipa con l’Università di Roma “La Sapienza” in qualità di capofila, le Università “Foro Italico”, LUMSA, UNINT e LINK, nonché con l’Accademia di Belle Arti di Roma e l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico, con l’obiettivo di promuovere il benessere psicofisico degli studenti universitari.
L’iniziativa, inserita nel vasto programma della Settimana della Scienza e della Ricerca UNITUS, si articola in due sessioni, una mattutina e l’altra pomeridiana, in cui saranno illustrate le principali azioni UNITUS per la promozione del benessere psicofisico rivolte alla comunità universitaria. La sessione mattutina – dalle ore 9:30, presso Auditorium Carlo Azeglio Ciampi a Viterbo, è dedicata alla presentazione di due laboratori di espressione teatrale quale strumento di cambiamento sociale, diretto a ridurre il disagio psicologico e a sostenere l’inclusione.
Nella prima parte della mattinata sarà presentato il laboratorio del teatro dell’oppresso, con l’intervento della dott.ssa Francesca Aloi in qualità di trainer e con le testimonianze, in italiano e in inglese, degli studenti partecipanti. Nella seconda parte della mattinata è in programma lo spettacolo “VRAILEXIA va in scena” realizzato nell’ambito del progetto “Stand Up 4 Inclusive Science”, a cura di Juri Taborri, Federica Giuliani e Francesco Riva.
La sessione pomeridiana – dalle ore 14.30, nell’Aula Magna di Santa Maria in Gradi – si apre con una tavola rotonda dedicata alla condivisione delle esperienze e dei risultati di PROBEN, con la partecipazione di altre Università, tra cui Roma “La Sapienza”, capofila del partenariato “WAVE”. La sessione proseguirà con la presentazione delle diverse attività progettuali svolte in ambito UNITUS e si chiuderà con un’altra tavola rotonda dedicata alla presentazione delle iniziative per il benessere psicofisico promosse dai singoli Dipartimenti.
Sotto il coordinamento della dottoressa Martina Galli in qualità di responsabile scientifico, della professoressa Ilaria Baffo e del dottore Juri Taborri, UNITUS ha sviluppato varie linee di azione: in primis, sono state messe in campo varie iniziative di informazione e di formazione, rivolte sia alla comunità studentesca sia al personale docente e tecnico-amministrativo, con l’obiettivo di promuovere una cultura del benessere fisico e mentale in ambiente universitario nonché di fornire strumenti pratici e conoscenze teoriche per affrontare le sfide contemporanee legate alla vita emotiva e sociale. Tra queste si ricordano il ciclo di incontri “Tra emozioni e relazioni: strategie per il benessere nella complessità contemporanea”, il laboratorio “Benessere, cooperazione e inclusione nella vita universitaria” (con il coordinamento del dottore Stefano Scippo), i corsi su “Benessere psicologico, gestione dello stress e delle emergenze in studenti con problematiche emotive e comportamentali”, “Metodi di studio. Come studiare all’Università”, “Gestire l’ansia in ambito universitario e professionale”, “Performance, perfezionismo e benessere psicologico”, gli eventi dedicati alla promozione del benessere e dell’inclusione tramite l’attività sportiva “Benessere per tutti: attività fisica e sani stili di vita per la salute nella scuola, nella sanità e nella comunità” e “Sport and femminile: Diritti, Sfide e Opportunità”, nonché il podcast sui disturbi alimentari “DCA: voci per capire”, realizzato in collaborazione con Radio Unitus.
Al fine di garantire la maggiore accessibilità, con particolare attenzione alle esigenze delle persone sorde, è stata prevista la produzione di materiale informativo e formativo in Lingua dei Segni Italiana (LIS). Sono stati poi realizzati programmi sperimentali, con lo sviluppo di scenari immersivi in realtà virtuale per promuovere il benessere psicofisico, la creazione di nuovi spazi e infrastrutture dedicati alle attività motoria (sala pesi, impianti di gioco per basket e pallavolo, struttura per arrampicata boulder), l’offerta di un percorso di yoga, l’ideazione di attività esperienziali pensate per coinvolgere attivamente gli studenti in percorsi formativi non convenzionali tramite il teatro, la musica e il contatto con la natura, capaci di favorire l’espressione personale, la consapevolezza emotiva e il benessere psicofisico. Sono state inoltre finanziate ricerche volte ad approfondire le tematiche dello stigma sul disagio psichico, della marginalità, del benessere nella società digitale. Il Progetto ha, infine, consentito di potenziare il servizio di counseling psicologico di Ateneo, ampliandolo alla comunità studentesca internazionale, anche mediante l’attivazione di un servizio di mediazione culturale.
Maggiori informazioni: giorgia.trudu@studenti.unitus.it – lorenzo.cuprifi@studenti.unitus.it
























